Il sito spagnolo Biciciclismo.com ha svelato i nomi dei nove corridori che rappresenteranno l'Euskaltel-Euskadi al prossimo Giro d'Italia. Come già noto da tempo, il capitano della squadra basca sarà Samuel Sánchez che ha disputato la corsa rosa nel 2005 terminandola al 17° posto: per Sánchez gli obiettivi sono quelli di fare una buona classifica e di provare a vincere una tappa lui che già c'è riuscito sia al Tour che alla Vuelta.
La quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi, 166.1 km movimentatissimi da Eibar a Beasain, vede la vittoria perentoria di Richie Porte. Non partono in molti, tra cui l'iridato Philippe Gilbert. Dopo 60 km escono Silin e Fuglsang (Astana), Ion Izagirre (Euskaltel-Euskadi), Rui Costa, José Herrada, Moreno (Movistar), Didier (RadioShack), Cherel (AG2R), Navarro (Cofidis) e Talansky (Garmin). Fraile e Txurruka provano a riportarsi sui fuggitivi, con il primo che completa l'opera e raggiunge la testa insieme a Fuglsang, Navarro, Rui Costa, Herrada e Talansky.
Il primo arrivo impegnativo con salita finale del Giro dei Paesi Baschi va al forte scalatore colombiano della Sky Sergio Henao. Terza tappa, 164.7 km da Vitoria (Gasteiz) a Trapagaran (La Lejana), vede la fuga di quattro uomini partiti al km 51: Landa, Bardet, Cardoso, Navarro ed ancora Txurruka (terzo giorno consecutivo in fuga). Il loro vantaggio massimo è di 5'20" al km 63. Nel finale, a 9.4 km dall'arrivo, i fuggitivi vengono ripresi. Sulla salita finale si avvantaggiano Betancur e Giampaolo Caruso.
La prima tappa del Giro dei Paesi Baschi va all'australiano dell'Orica-GreenEDGE Simon Gerrans, che nello sprint ristretto ha battuto Peter Velits. Nei 156.5 km attorno a Elgoibar se ne sono andati dopo 7 km Zandio (Sky), Madrazo (Movistar), Busche (RadioShack), Paterski (Cannondale), Landa (Euskaltel-Euskadi), Cherel (AG2R) e Txurruka (Caja Rural). La fuga giusta ha visto protagonisti Laurent Didier ed Amets Txurruka. I due hanno guadagnato un vantaggio massimo di 4'30" al km 54 ma il gruppo tirato dalla Saxo-Tinkoff di Contador non ha mai mollato.
Si correrà domani il Gran Premio Miguel Indurain, 179.3 km con partenza ed arrivo ad Estella ma con diverse asperità da affrontare lungo il percorso. Vinto nel 2012 da Daniel Moreno, domani assente, non ci sarà il dorsale numero 1 (il 2 andrà a Giampaolo Caruso). Valverde, Cobo, Samuel Sánchez ed Igor Antón alcuni dei nomi più prestigiosi al via, cui si aggiungono Danielson, Talansky, Kreuziger e Chris Anker Sørensen. Otto gli italiani al via, i più pericolosi sono Giampaolo Caruso e Daniele Ratto, apparso in ottima forma alla Volta a Catalunya disputatasi una settimana fa.
Una tappa di impressionante pathos, la sesta della Tirreno-Adriatico, da Porto Sant'Elpidio a Porto Sant'Elpidio, attraverso le durissime Coste Fermane, salitelle brevi ma dalle pendenze impossibili.