Non si può dire che sia stata una tappa ordinaria, la sesta del Tour de Langkawi: la Putrajaya-Rembau di 147 km ha visto un finale convulso, con un ultimo km decisamente pericoloso. Fortunatamente non ci sono state gravi conseguenze e la volata ha potuto disputarsi in maniera pressoché normale: a vincere è stato Jakub Mareczko, al secondo successo stagionale dopo l'ultima tappa del Tour de San Luis (quando vestiva la maglia della nazionale).
La stagione 2016 si avvicina sempre più e la Tinkoff-Saxo ha in mente una campagna di rafforzamento mirata a supportare i due leader del team, ovvero sia Alberto Contador e Peter Sagan. Lo spagnolo e lo slovacco sono due dei quattordici atleti già sotto contratto per la prossima annata: gli altri sono Ivan Basso, Daniele Bennati, Maciej Bodnar, Pavel Brutt, Robert Kiserlovski, Roman Kreuziger, Rafal Majka, Sérgio Paulinho. Michael Rogers, Ivan Rovny, Juraj Sagan e Michael Valgren.
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A Braga si è disputato il campionato nazionale portoghese in linea e a vincere, dopo 193.2 km sotto il sole, è stato Alberto Rui Costa. Per il capitano della Lampre-Merida (squadra che mantiene il titolo dopo la vittoria dell'anno scorso di Nelson Oliveira) si tratta della prima maglia di campione élite in linea, dopo le due conquistate a cronometro nel 2010 e nel 2013. Alle spalle dell'iridato di Firenze hanno conclso Joni Brandão (Efapel) e Tiago Machado (Team Katusha).
Dopo gli annunci relativi a Pavel Brutt e a quello ben più prestigioso riguardante Peter Sagan la Tinkoff-Saxo fa sapere di avere messo sotto contratto altri due corridori dell'attuale Cannondale: si tratta del ventinovenne polacco Maciej Bodnar e del venticinquenne slovacco Juraj Sagan, rispettivamente membri del team diretto da Roberto Amadio per sette e per cinque stagioni. La durata del contratto che legherà Bodnar, gregario preziosissimo per la maglia verde del Tour de France 2014, e il più anziano dei fratelli Sagan non è stata comunicata dal team diretto da Bjarne Riis.