La bruttissima caduta avvenuta oggi nell'ultimo chilometro della seconda tappa del Giro di Turchia ha lasciato diverse conseguenze sul corpo di Mark Renshaw: l'australiano della Blanco, primo a finire a terra a più di 60 km/h, s'è rotto una clavicola e ha perso un dente nell'impatto al suolo; inoltre Renshaw resterà una notte in osservazione in ospedale a causa di una commozione cerebrale quindi il prima possibile volerà in Olanda ad Amersfoort per farsi operare alla spalla.
La prima tappa della Parigi-Nizza, 195 km da Saint-Germain-en-Laye a Nemours, è decisa dal vento e viene vinta dal Campione di Francia Nacer Bouhanni davanti ai nostri Petacchi e Viviani. Subito dopo un chilometro fuga con Lindeman (Vacansoleil), Talabardon (Sojasun) e Sicard (Euskaltel). Il loro vantaggio massimo sarà di 7'20" dopo 42 km. a 33 km dall'arrivo Sicard cede mentre a 22 km Talabardon e Lindeman vengono ripresi dal gruppo. Il vento laterale favorisce i ventagli, BMC (con Van Garderen e Gilbert) ed Omega Pharma Quickstep ci danno dentro.
La Clásica de Almería si decide in volata e va all'australiano della Blanco Mark Renshaw. La gara che si è corsa su una distanza di 185.6 km, con partenza da Roquetas de Mar ed arrivo ad Almería, è vissuta sulla fuga di tre uomini: Pablo Urtasun, Jurgen Van de Walle, Mikel Bizkarra e David De La Cruz, con Tim Wellens che ha provato ad agganciarsi ai fuggitivi. Una volta ripresi i fuggitivi, il gruppo ha pensato solo alla volata, dove Mark Renshaw ha battuto il sudafricano della Argos Reinardt Janse van Rensburg ed il nostro Francesco Lasca.