Palmiro Masciarelli ce lo aveva anticipato: «Per l'acquisto di Di Luca ci sono varie situazioni da mettere insieme». È però, secondo quanto riportato da Biciciclismo, lo stesso ciclista abruzzese, in procinto di lasciare la Katusha, ad annunciare che nel 2012 correrà con l'Acqua & Sapone, andando così a rimpolpare una squadra dalla matrice sempre più abruzzese.
Venti giorni di stop, questa la prognosi per Francesco Reda che, qualche giorno dopo il ritiro dal Giro di Polonia, ha scoperto l'origine dei fastidi che lo hanno tormentato per quasi tutta la stagione. Si tratta di un'infiammazione alla prostata, diagnosticata solo quando i sintomi sono stati così forte da costringerlo all'abbandono della corsa polacca ma che, di fatto, ha impedito al corridore calabrese di esprimersi ad alti livelli anche nei mesi scorsi.
Bandiera, Cataldo, Chicchi, Malacarne e Reda fanno parte della preselezione di 13 nomi che la Quickstep - leggiamo su Velo-club.net - ha scelto per il prossimo Giro d'Italia. Il toscano potrebbe dividersi le volate col tedesco Ciolek, mentre l'abruzzese potrebbe curare la classifica insieme al belga Seeldraeyers. Gli altri selezionati sono il campione nazionale delle Antille Olandesi De Maar, i belgi Maes, Vermote e Vandewalle, l'olandese Engels ed il francese Pineau, vincitore lo scorso anno della tappa di Novi Ligure.
La selezione italiana per il Giro del Veneto si arricchisce di due nomi significativi, per diverse ragioni.
Sarà Tom Boonen il leader della Quick Step alla Tirreno-Adriatico. Assieme a lui saranno in gara nella "Corsa dei due mari" anche Stijn Devolder, Dries Devenyns, Kevin Hulsmans, Francesco Reda, Matteo Tosatto, Marco Velo e Maarten Wynants.