Continua la campagna acquisti della Roth-Skoda: la compagine svizzera ha messo sotto contratto per la prossima stagione anche Bruno Pires. Il trentaquattrenne portoghese proviene dalla Tinkoff con cui ha militato nelle ultime quattro stagioni; scalatore che molto spesso si è disipegnato come gregario, Pires vanta come miglior risultato del 2015 il quinto posto nella quarta tappa dell'USA Pro Challenge, concluso poi in tredicesima posizione.
La quinta tappa della al Vuelta al País Vasco, 155.5 km da Eibar ad Aia, è di Mikel Landa.
La Tinkoff-Saxo, dopo Matteo Tosatto ed Oliver Zaugg, rinnova i due portoghesi in organico. Sergio Paulinho correrà ancora per tre anni con la squadra guidata da Bjarne Riis, mentre Bruno Pires ha firmato un contratto biennale. «Sono due ragazzi davvero affidabili - ha commentato Riis. Paulinho è molto importante per Alberto Contador durante le corse a tappe.
La sesta tappa dell'USA Pro Challenge, 185.4 km da Loveland a Fort Collins, vede vincere ancora Peter Sagan, al terzo centro nella corsa a tappe del Colorado.. Frazione caratterizzata da una fuga consistente, con all'interno Tiago Machado, Bruno Pires, Javier Mejías, Jesse Anthony, Michael Rogers, Andrew Talansky, Thomas Dekker, Kirk Carlsen, Jeff Louder, Joshua Edmondson, Christopher Jones, Fabio Duarte, Simon Geschke, Timothy Duggan e Patrick McCarty.
La seconda tappa dell'Usa Pro Challenge (Tour of Colorado), 202.9 km con partenza da Aspen ed arrivo a Breckenridge, dopo aver superato l'Indipendence Pass e l'Hoosier Pass, viene vinta dallo svizzero della BMC Mathias Frank. Subito in fuga Greg Van Avermaet, Lawson Craddock, Andy Schleck, Lachlan Morton, Tiago Machado, Mathias Frank, Chad Beyer, Bruno Pires, Tyler Wren, Davide VIllella, Jesse Anthony, Phil Gaimon, Christopher Jones, Joshua Thomas Edmondson.
Il Team Saxo-Tinkoff ha deciso i nomi dei nove corridori che disputeranno il Giro d'Italia e tra l'altro non c'è lo scalatore danese Chris Anker Sørensen, contrariamente alle indiscrezioni delle settimane passate. Per la classifica generale dunque spazio all'australiano Rory Sutherland, al polacco Rafal Majka e pure al russo Evgeny Petrov, ma nessuno sembra vicino alla top 10. Il vero capitano della squadra potrebbe quindi essere Daniele Bennati che andrà a caccia di buoni risultati e magari una vittoria di tappa negli arrivi in volata.