Lo attendevano come uno dei favoriti, su un percorso difficile, nella prova in linea dei Campionati Italiani (in concomitanza col Trofeo Melinda): e Vincenzo Nibali non ha deluso i suoi tanti tifosi, andando a imporsi, a Fondo, nella gara che gli regala la maglia tricolore, da indossare per il prossimo anno (a partire dal Tour de France). Il siciliano dell'Astana ha avuto ragione in una volata a due del giovane Davide Formolo, bravissimo sparring partner capace di resistere agli scatti dello Squalo sulla salita finale.
Saranno 132 i corridori che parteciperanno domani al Campionato Italiano su strada, prova in linea che coincide per il secondo anno consecutivo con il Trofeo Melinda. Sui 220 km da Malè a Fondo vedremo all'opera 28 squadre, alcune fornitissime (la Cannondale schiera 13 uomini, la Bardiani 12, l'Area Zero 10), altre rappresentate da un solo corridore: è il caso ad esempio del campione uscente Ivan Santaromita, unico Orica in gara, chiamato a far da sé per difendere l'ambito titolo (correrà ovviamente col dorsale numero 1).
Sono stati stilati da Jim Ochowicz i nove corridori che correranno per la BMC il Tour de France dal 5 al 27 luglio. Tejay Van Garderen proverà a fare classifica, replicando la buonissima prova del 2012, mentre il colombiano Peter Stetina e Darwin Atapuma saranno due validi aiutanti dello statunitense. A caccia di tappe il belga Greg Van Avermaet ed il tedesco Marcus Burghardt. A faticare e magari ritagliarsi una giornata di gloria il francese Amaël Moinard, l'elvetico Michael Schär, lo slovacco Peter Velits ed il nostro Daniel Oss.