La seconda tappa del Giro di Romandia, 168.1 km da Apples a Saint-Imier (con il Col la Vue des Alpes nel finale), è di Michael Albasini. La frazione è vissuta sulla fuga a due di Jonathan Fumeaux (IAM) e Maxim Belkov (Katusha), arrivati ad avere un vantaggio massimo di 6'50" dopo 68 km. Sono stati ripresi ai piedi del Col la Vue des Alpes, dove s'è portato in testa Fabrice Jeandesboz insieme a Egor Silin, Bart De Clerq e Winner Anacona.
L'ultima frazione del Circuit de la Sarthe si è chiusa in volata: la Abbaye de l'Epau-Le Lude di 178.5 km ha visto infatti la vittoria di Nacer Bouhanni (Cofidis, Solutions Crédit). Lo sprinter transalpino, al secondo successo stagionale dopo quello raccolto nella prima frazione della corsa, ha preceduto il russo Alexey Tsatevich (Katusha Team) e Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale).
Nella quarta tappa del Circuit de la Sarthe, la Angers-Pré en Pail di 190.3 km, la vittoria è andata a Manuele Boaro. Il corridore della Tinkoff-Saxo si è imposto sull'impegnativo arrivo in salita precedendo i padroni di casa Pierre Rolland (Team Europcar) e Jonathan Hivert (Bretagne-Séché Environnement). Per il corridore ventottenne nato a Bassano del Grappa è la seconda vittoria in carriera dopo una tappa al Giro della Danimarca conquistata la scorsa stagione.
Dopo la semitappa mattutina il Circuit de la Sarthe ha visto svolgersi oggi pomeriggio una cronometro individuale di 6.8 km ad Angers: a dominare la prova è stato Adriano Malori. Il corridore della Movistar ha fatto segnare un sensazionale tempo di 7'58" precedendo di ben 9" il più immediato inseguitore, il compagno di squadra Alex Dowsett. A completare il podio si è posizionato il lituano Ramunas Navardauskas (Team Cannondale-Garmin), lontano 15".
La cronometro conclusiva della 50esima edizione della Tirreno-Adriatico è di Fabian Cancellara. Lo svizzero della Trek ha corso sui 10 km di San Benedetto del Tronto in 11'23", precedendo di 4" Adriano malori e di 9" Vasili Kiryienka. Ai piedi del podio Jonathan Castroviejo, a 12", e Maciej Bodnar, a 16". Classifica finale che vede la vittoria di Nairo Quintana su Bauke Mollema e Rigoberto Urán, prima vittoria di un colombiano nella Corsa dei Due Mari.
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La sesta tappa della Tirreno-Adriatico, 210 km da Rieti a Porto Sant'Elpidio, vede la vittoria di Peter Sagan, a distanza di 9 mesi esatti dall'ultima vittoria. Subito in fuga Yukiya Arashiro (Europcar), Alessandro Vanotti (Astana) e Stijn Devolder (Trek), ripresi a 50 km dalla fine. Sulla salita di Montelparo il forcing della Tinkoff-Saxo fa fuori anche Mark Cavendish, che rimane in un gruppo a diversi minuti di distacco. i -30 riparte Vanotti, raggiunto presto da Alexis Vuillermoz.
Grande vittoria di Adriano Malori nella prima tappa della Tirreno-Adriatico, in pratica un cronoprologo di 5.4 km a Lido di Camaiore. L'emiliano della Movistar si è imposto col tempo di 6'04", precedendo di appena un secondo Fabian Cancellara, che fino alla fine ha tenuto in discussione l'affermazione di Malori. Terzo posto per Greg Van Avermaet a 2" dal vincitore, stesso ritardo di Maciej Bodnar quarto e Matthias Brändle quinto. Sesto Daniel Oss a 4", quindi troviamo Ramunas Navardauskas a 5", Stephen Cummings e Peter Sagan a 6" e Roger Kluge a 10".
Slipstream Sports, dopo che ad agosto era stata annunciata la fusione con Cannondale, fa sapere oggi il roster della squadra per il 2015. Anzitutto si chiamerà Cannondale-Garmin Pro Cycling, con Cannondale title sponsor e fornitore dei materiali tecnici.