Arrivo in volata nella Paris-Bourges del centenario, e vittoria (la quinta stagionale) di John Degenkolb. Il tedesco della Argos ha preceduto Arnaud Démare, Samuel Dumoulin e Heinrich Haussler, mentre al quinto posto è riuscito a piazzarsi l'italiano Davide Appollonio. Nel corso della gara, lunga fuga per Mertens, Coquard, Duval e Westra, partiti appena al km 1.
È Filippo Pozzato, che non vinceva da febbraio - era il Trofeo Laigueglia - il vincitore della Coppa Agostoni 2013. La corsa, accorciata dai 198.7 km previsti in origine a 169.7 km, togliendo uno dei quattro giri iniziali da 29 km, a causa delle difficoltà incontrate dalle squadre nel raggiungere l'arrivo di Lissone a causa del traffico, è vissuta su una prima fuga con Tim Mertens, Matthew Brammeier, Louis Meintjes, Nicola Dal Santo e Alberto Cecchin (vantaggio massimo: 4'). Sulla prima asperità di giornata, l'ascesa di Ello, si muove Fabio Aru.
Era il grande favorito per la vittoria della prima ed è riuscito a rispettare il pronostico: il francese Arnaud Démare s'è imposto in volata nella frazione inaugurale della 4 Giorni di Dunkerque. Démare, giunto al secondo successo stagionale, ha sfruttato benissimo il lavoro dei compagni di squadra della FDJ che hanno preso la testa del gruppo nelle ultime centinaia del gruppo dopo che in precedenza era stata la Vacansoleil ad organizzare un treno per Van Hummel.
Vittoria di Vincenzo Nibali sul Passo della Bocchetta, con il messinese che, già leader, consolida il primato. La tappa, partita da Lazzate, prevedeva 186 km con Passo della Castagnola, Passo dei Giovi e Passo della Bocchetta da scalare. La fuga giusta ha visto andar via Sergio Laganà, Matteo Busato, Bartlomiej Matysiak, Fabian Schnaidt, Tim Mertens, Maurizio Francesco Biondo e Julian Kern. Proprio il tedesco classe '89 della Leopard Trek è stato l'ultimo a cedere alritorno del gruppo sulle prime rampe della Bocchetta.
Dopo 4 serate di gara Elia Viviani e Angelo Ciccone sono finalmente leader della 6 Giorni di Grenoble: vincendo l'Americana hanno scalzato dalla vetta della classifica i leader della terza serata, i belgi Tim Mertens e Kenny De Ketele ora terzi. A pieni giri, grazie al bonus dei 200 punti, ci sono anche Danny Stam e Leon Van Bon, vanno tenuti però d'occhio per la vittoria finale soprattutto gli svizzeri Franco Marvulli e Alexander Aeschbach che sono, sì, quarti ma vicini anche loro al bonus per tornare a pieni giri.
Cambio al vertice nella seconda serata della 6 Giorni di Grenoble: i leader della prima serata i ceci Hochmann-Kadlec scivolando addirittura in quinta posizione con due giri di ritardo accumulati nell'Americana vinta dai belgi Kenny De Ketele e Tim Mertens ora al secondo posto della classifica generale. Ai danesi Marc Hester e Jens-Erik Madsen non è servito vincere alcuna gara, ma piazzarsi a punti in ogni disciplina per accumulare i punti necessari per superare i belgi: queste due sono attualmente le uniche coppie a pieni giri.