Una Tre Valli Varesine con finale bagnato dalla pioggia e punteggiato da qualche caduta (tra cui quella di Vincenzo Nibali a 6 km dalla fine), e conclusasi con la vittoria dello svizzero Michael Albasini, bravissimo a vincere la volata ristretta su Sonny Colbrelli, Filippo Pozzato, Davide Rebellin, Damiano Caruso e Mauro Finetto.
La sesta ed ultima tappa in linea del Giro di Polonia, 174 km da Bukowina a Bukowina Tatrzańska, è di Rafal Majka. Sono presto andati in fuga Maciej Paterski, Damiano Caruso, Christian Meier, Alexis Vuillermoz, Sergey Chernetskiy, Sergey Lagutin, Johannes Fröhlinger e Davide Malacarne. Meier, Vuillermoz e Caruso se ne vanno ai -30, ma il gruppo li riprende ai -23, quando inizia l'ultima tornata del circuito. Sulla salita più dura è il vincitore di ieri, Rafal Majka, a forzare. Porta via un gruppetto di otto, con Niemiec, Ion Izagirre, Poels, Gesink, Nordhaug, Barguil e Giampaolo Caruso.
Prime salita al Giro di Polonia, con lo sconfinamento in Slovacchia della quinta tappa. Nei 190 km da Zakopane a Strbskie Pleso la vittoria è andata a Rafal Majka. Fuga con Matteo Bono (Lampre-Merida), Sebastian Lander (BMC), Yaroslav Popovych (Trek), Marco Haller (Katusha), Gediminas Bagdonas (AG2R La Mondiale), Jimmy Engoulvent (Europcar), Pawel Bernas (Polonia) e Maciej Paterski (CCC Polsat Polkowice). Nel circuito finale restano in testa Paterski e Lander, dietro si forma un gruppetto che insegue e riprende i due.
La Orica GreenEDGE ha fatto un cambio dell'ultimo minuto nella formazione che disputerà il Tour de France: Michael Matthews, infatti, non è riuscito a recuperare dalla brutta caduta in allenamento di inizio settimana e così il suo posto verrà preso da Christian Meier. Per il 29enne canadese si tratta del primo Tour in carriera e si è unito alla squadra solo ieri pomeriggio dopo un lungo viaggio da Vancouver dove si trovava.
In Gran Bretagna dominio Sky con Peter Kennaugh che precede il compagno di squadra Ben Swift. L'ex specialista dell'inseguimento su pista ha provato, invano, a staccare il più veloce compagno nelle ultime fasi, non riuscendoci; nello sprint di Monmouthshire il venticinquenne dell'Isola di Man ha avuto a sorpresa la meglio. Per Kennaugh una soddisfazione dopo la mancata convocazione per il Tour de France. Sul traguardo il terzo posto va a Simon Yates dell'Orica.
La quarta tappa del Critérium del Delfinato, 167.5 km da Montélimar a Gap, vede andare in porto la fuga con la vittoria del russo della Katusha Yury Trofimov. Partenza veloce e dopo 21 km troviamo 13 atleti in avanscoperta. Si tratta di Andriy Grivko (Astana), Christian Meier (Orica-GreenEDGE), Imanol Erviti (Movistar), Maxime Bouet (AG2R), Romain Sicard (Europcar), Pim Lightart (Lotto), Gustav Erik Larsson (IAM), Damiano Caruso (Cannondale), Bob Jungels (Trek), Peter Velits (BMC), Yury Trofimov (Katusha), Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step) e Lars-Petter Nordhaug (Belkin).