L'australiano Rory Sutherland è il vincitore del Tour de Beauce 2012. Nelle ultime due tappe, il corridore della Unitedhealthcare si è limitato a controllare gli avversari, mentre partivano fughe che nel circuito di Quebec han visto la prima vittoria di Laengen in maglia Team Type 1, mentre a St. Georges han visto esultare il canandese Bruno Langlois della formazione dilettantistica Garneau. Classifica finale, come dicevano, a Sutherland, che si è imposto davanti a due canadesi, il giovane Hugo Houle (Spidertech) a 19" e Christian Meier (Orica) a 43".
La quarta tappa del Tour de Beauce, 20 km a cronometro attorno a St-Benoît-Labre, vanno allo specialista dell'Orica-GreenEDGE Svein Tuft. Il canadese ha coperto la distanza in 27'08", precedendo di 30" Rory Sutherland e di 46" Hugo Houle. In classifica è ora Sutherland il nuovo leader davanti a Houle (a 19") e Christian Meier (a 43"). Domani penultima tappa, il circuito di Ville de Québec: 9.6 km da ripetere 13 volte per un totale di 124.8 km.
Vittoria di Jonathan Hivert nella seconda tappa del Giro di Romandia. Va subito via la fuga con Lars Ytting Bak e Christian Meier ma dietro controlla la Sky della maglia gialla Bradley Wiggins. Ripresi i fuggitivi, contrattaccano altri due: il leader dei Gpm Jeandesboz e Stetina. La coppia ci crede ma Sky e GreenEDGE non permettono ai due di arrivare. Sul rettilineo finale, che tende a salire, Rui Alberto Faria da Costa prende in testa la volata ma si vede passare all'ultimo da Hivert. Da segnalare per i colori italiani il sesto posto di Nizzolo ed il settimo di Pietropolli.
La rosa della GreenEDGE è ormai quasi ultimata perché questa mattina la squadra ha ufficializzato gli ingaggi del sudafricano Daryl Impey (NetApp) e del canadese Christian Meier (Unitedhealthcare). In questo 2011 Impey ha vinto il titolo nazionale a cronometro e una tappa del Giro del Marocco: lo scorso inverno era stato annunciato come uno dei corridore che avrebbero fatto parte del grande progetto australiano della Pegasus che, però, non ha mai visto la luce, adesso è di nuovo l'Australia a dargli una grande chance di assaggiare nuovamente il ciclismo d'élite.
La Norgevia ha incoronato Edvald Boasson Hagen campione nazionale contro il tempo. Il corridore della Sky ProCycling ha preceduto Reidar Borgersen e Lorents Ola Aasvold. In Canada è stato invece il solito Svein Tuft a conquistare il settimo titolo nazionale contro il tempo, precedendo Christian Meier e David Veilleux.
Secondo successo consecutivo per la Sky in questo Tour of California: la formazione britannica stavolta brinda grazie al neozelandese Greg Henderson che ha sfruttato al meglio un lavoro magistrale del team negli ultimi 3 km e qualche piccolo problema accusato da Swift proprio negli ultimi 500 metri. Nella volata finale Henderson è partito molto lungo e Freire, non riuscendo a seguire la sua accelerazione, ha fatto involontariamente il buco con i rivali: Haedo, Hushovd e Sagan (arrivati nell'ordine) si sono avvicinati ma la loro rimonta non si è compiuta del tutto.
Proseguono le operazioni di mercato in seno alla nuova Garmin. Dopo l'annuncio dell'ingaggio di diversi atleti dalla Cervélo, tra i quali Hushovd e Haussler, arriva la notizia del rinnovo di David Millar e l'ingaggio dalla FDJ di Christophe Lé Mevel. Dati in partenza, dopo Trent Lowe, anche Svein Tuft, che raggiungerà il compagno alla nuova Pegasus Sport, australiana con ambizioni ProTour e Christian Meier, che di trasferirà alla UnitedHealthcare, che vorrebbe ottenere lo status di Professional.
Bottino pieno per la CDC-Cavaliere nell'ultima tappa del Tour de Serbie: al traguardo di Ruma è stato Davide D'Angelo ad alzare le braccia al cielo davanti ad un corridore Pro Tour come il canadese Meier della Garmin-Transitions. I festeggiamenti per la squadra marchigiana coinvolgono anche Luca Ascani, che in classifica generale si lascia alle spalle l'ex Liquigas Mugerli con 23" di distacco ed il serbo Hasanovic con 29".