Si è chiuso oggi a Middelkerke il Superprestige di Ciclocross, challenge che ha visto vincitore finale per la dodicesima volta l'iridato Sven Nys. Ad aggiudicarsi la corsa è stato il Campione belga Sven Vantornout, che nel Superprestige si era già imposto a Gieten. Vantornout già nei primi giri ha provato ad allungare e con Albert ha ottenuto un discreto vantaggio sulla coppia formata da Meeusen e Nys.
Tom Meeusen non potrà prender parte alla Coppa del Mondo in programma domenica a Roma in quanto l'atleta della Telenet-Fidea è coinvolto in un'inchiesta antidoping. Tutto vero, ma il ruolo di Meeusen sarebbe quello del testimone e non dell'indagato, come poteva apparire in un primo tempo. L'indagine riguarda un medico di Leuven che Meeusen avrebbe frequentato una sola volta.
Il belga Tom Meeusen non prenderà parte alla prova di Coppa del Mondo di ciclocross in programma domenica a Roma presso l'Ippodromo Le Capannelle. Meeusen, inizialmente convocato dal CT Rudy De Bie, resterà a casa. La natura del forfait sarebbe dovuta ad un coinvolgimento dell'atleta in un'indagine antidoping. Il sospetto, avanzato dalla Gazet van Antwerpen, è stato confermato via Twitter dallo stesso corridore, il quale ha ammesso di essere coinvolto in un'indagine antidoping, pur tenendo a precisare: «Non sono un imbroglione».
Sven Nys torna alla vittoria in Coppa del Mondo (mancava da Roubaix, a Namûr aveva vinto Kevin Pauwels) aggiudicandosi il sesto appuntamento della challenge Uci, tenutosi a Zolder. Il Cannibale di Baal si è accodato a Niels Albert al terzo giro, dopo che nelle prime due tornate e mezzo avevano fatto fuoco e fiamme in testa Zdenek Stybar, Lars Van der Haar e Tom Meeusen. I due hanno spinto sull'acceleratore, guadagnando una trentina di secondi sul primo gruppo inseguitore.
Anche sulla sabbia di Koksijde, dove in gennaio Niels Albert si laureò Campione del Mondo, vale la legge di Sven Nys. Il Cannibale di Baal ha vinto la terza prova di Coppa del Mondo di Ciclocross, effettuando una spettacolare rimonta dopo una partenza molto lenta. All'ultimo giro il capitano della Landbouwkrediet, rimasto solo con l'iridato, ha approfittato di un errore di guida di quest'ultimo per avvantaggiarsi di qualche metro e preparare la mazzata finale, data su un tratto di sabbia in salita.
«Al 90% dovrò saltare anche le gare di Hasselt e Gavere del prossimo weekend», così ha parlato oggi Tom Meeusen. Il ciclocrossista belga della Telenet-Fidea risente ancora della brutta caduta patita lo scorso 4 novembre nella gara Superprestige di Zonhoven: nell'ultimo fine settimana Meeusen aveva tentato di tornare in sella ma s'è dovuto arrendere per il dolore alle costole e ne ha approfittato per svolgere esami che hanno comunque escluso possibili fratture.