Si è conclusa con uno sprint di gruppo la Vuelta a España e, come nell'unica altra volatona della corsa, ha vinto Michael Matthews. L'australiano della Orica si è imposto su Tyler Farrar sull'arrivo madrileno che chiudeva la corsa; a seguire, piazzati nei 10 Arndt, Meersman, Richeze, Bole, Petit, Janse Van Rensburg, Lasca e Wagner.
L'ha inseguita per tutta la stagione, ed esattamente come l'anno scorso l'ha ottenuta in una tappa della Vuelta a España: Philippe Gilbert ha centrato oggi la prima vittoria del 2013, nonché prima affermazione in maglia iridata per lui. Il belga della BMC si è imposto a Tarragona, al termine della 12esima frazione della corsa spagnola, piegando in una difficile volata Edvald Boasson Hagen, partito lunghissimo sul rettilineo conclusivo.
Tony Martin sfiora l'impresa nella sesta tappa della Vuelta a España, 175 km da Guijuelo a Cáceres. Il tedesco, partito al km 0 (vantaggio massimo di 7'23" al km 31) è stato ripreso a 50 metri dalla linea d'arrivo, beffato dalla strada che nel finale tendeva a salire e dal gruppo che l'ha inghiottito all'altezza del traguardo. Vittoria del danese Michael Morkov su Maxi Richeze e Fabian Cancellara, poi Farrar, Flecha, Matthews, Martin, Meersman, Gilbert e Brown. primo degli italiani Francesco Lasca, 12°.
Volata di grande potenza e vittoria netta per Michael Matthews nella quinta tappa della Vuelta a España, da Sober al Lago di Sanabria. L'australiano della Orica ha finalizzato al meglio il gran lavoro della sua squadra, andando a imporsi sul rettilineo d'arrivo davanti a Maxi Richeze e Gianni Meersman. A seguire, Nikias Arndt, Farrar, Boasson Hagen, Roux, Henderson, Daniele Ratto (nono e primo degli italiani) e Bole. In classifica nulla cambia, Nibali guida sempre con 3" su Horner e 8" su Roche.
Non vinceva da quasi tre anni e mezzo, dalla Cholet-Pays de Loire 2010; e proprio e ancora in Francia (sua seconda patria, dopo sette anni passati in maglia Cofidis) Leonardo Duque è tornato ad alzare le braccia sotto uno striscione d'arrivo, oggi a Bourg-en-Bresse, al termine della prima tappa in linea del Tour de l'Ain.
Il Tour de l'Ain è iniziato questa sera nel segno della Omega Pharma-Quick Step: la formazione belga ha piazzato due atleti ai primi due posti con Gianni Meersman che ha preceduto il compagno Dries Devenyns per appena 12 centesimi di secondo, 5'31"45 contro 5'31"57. Per Meersman questa è la quinta vittoria stagionale e la prima in carriera in una prova a cronometro. Sul podio di giornata è salito anche il france Arnaud Gerard (a 1") mentre il piemontese Fabio Felline è stato il migliore degli italiani, 6° a 2".