Quest'anno la 6 Giorni di Grenoble, l'unica 6 Giorni francese, festeggia i suo quarantennale sempre all'insegna del grande spettacolo circense che la caratterizza. È inoltre famosa per il grande torneo di sprinter che si svolge ogni anno quest'anno riservato ai soli velocisti francesi: dopo la prima serata in testa con 9 punti troviamo Quentin Lafargue.
Un capovolgimento di testa così a Berlino non era facilmente prevedibile, ma era chiaro che i punti raccolti (pochi) da Leigh Howard e Cameron Meyer sarebbero stati un problema per la vittoria finale: a una sola serata dal termine i due giovani Campioni del Mondo australiani sono scivolati fino in 4a posizione scavalcati dagli idoli di casa Bartko-Kluge con 247 punti, dagli ex Campioni del Mondo Rasmussen e Morkov con 222 punti, ma anche da Marvulli-Hondo con 187 punti (recuperando il giro di svantaggio con una grande americana).
La più importante 6 Giorni del mondo, la 6 Giorni di Berlino, che festeggia quest'anno le 100 edizioni, è partita nel migliore dei modi, con li eroi locali Robert Bartko e Roger Kluge in prima posizione con 54 punti davanti agli svizzeri Marvulli-Aeschbach con 45 e i danesi Rasmussen-Morkov con 44. Cinque sono le coppie attualmente a pieni giri dopo un'Americana estenuante di 45 minuti corsa a 57 km/h di media.
Più che una vittoria: un trionfo. I tedeschi Robert Bengsch e Robert Bartko trionfano nella 6 Giorni di Brema che hanno letteralmente dominato dalla prima all'ultima sera: solamente per le posizioni da podio le serate sono state interessanti perchè per la vittoria non c'è stata alcuna storia.
Tutto invariato alla 6 Giorni di Brema con la coppia tedesca Robert Bengsch e Robert Bartko da soli in testa con 266 punti: al secondo posto ci sono gli svizzeri Marvulli-Aeschbach con 207 ma un giro di ritardo. Molto più staccate le altre coppie tutte con almeno due giri di ritardo. Piuttosto deludenti gli olandesi Danny Stam e Leon Van Bon, vincitori di Rotterdam, che ora si trovano solo al 7° posto con 3 giri di ritardo e soli 92 punti, mentre la sorpresa migliore è certamente la coppia danese Hester-Madsen che continua a navigare nelle zone alte della classifica: attualmente è quarta.