Dopo La Redoute sempre davanti restano in 3 alla Liegi-Bastogne-Liegi: Jaco Venter (MTN Qhubeka), Matteo Bono (Lampre-Merida) e Pieter Jacobs (Topsport Vlaanderen-Baloise), mentre si staccano Pirmin Lang (IAM) e Michel Koch (Cannondale). Matteo Bono rilancia sulle rampe della Redoute, facendo di fatto staccare Lang. Caduti in precedenza, dopo la Côte de la Haute-Levée, l'iridato Rui Alberto Faria da Costa, Michal Golas, Rodolfo Andrés Torres e David López. Rui Costa è costretto a ritirarsi, così come Joaquim Rodríguez, già staccatosi prima della Côte de la Haute-Levée.
Il team Sky ha annunciato oggi il rinnovo dei contratti di ben dieci corridori: in questa lista figurano anche il vincitore dell'ultimo Tour de France, Chris Froome, e l'italiano Salvatore Puccio che al Giro ha vestito la maglia rosa per un giorno. «Questo è stato un anno incredibile per me - ha dichiarato Chris Froome - e sono contento di concluderlo firmando un nuovo contratto con la Sky. Sono in questa squadra fin dall'inizio e so che questo è il posto giusto per me per continuare a crescere come corridore».
Ventiduesima edizione della Japan Cup, gara giapponese lunga 151.3 km che si correrà domani attorno alla città di Utsonomiya. Nell'edizione 2012 vittoria di Ivan Basso che in una volata ristretta ha battuto Daniel Martin, Rafal Majka e Julian Arredondo. Il varesino della Cannondale si ripresenta al via forte di una buona condizione palesata in quest'ultimo scorcio di stagione: nel team italiano il due volte vincitore del Giro sarà accompagnato, fra gli altri, da Peter Sagan, favorito d'obbligo per la vittoria finale.
L'ultima tappa del Tour of Beijing, 117 km formati da un tratto in linea di 23.5 km unito ad un circuito attorno a Beijing di 8 km da ripetere 12 volte, vede la volata vincente di Luka Mezgec, che coglie la prima vittoria stagionale dopo una serie di piazzamenti. Frazione caratterizzata dalla fuga di Olivier Kaisen, Marco Pinotti, Juan Antonio Flecha, Manuele Boaro e Christian Meier. Ripresi dal lavoro dell'Omega Pharma QuickStep, è Tony Martin ad andarsene a 4 km dalla fine.
La quarta tappa del Tour of Beijing, 150.5 km con partenza da Yanqing ed arrivo a Mentougou Miaofeng Mountain, va a Beñat Intxausti, che con un attacco a 1500 metri dall'arrivo resiste al ritorno prepotente di Daniel Martin ed ipoteca la corsa. La frazione vive su una fuga a sei: Zdenek Stybar, José Ivan Gutiérrez , Maurits Lammertink, Damiano Caruso, Stijn Vandenbergh e Moreno Hofland. A 25 km dall'arrivo allunga Vandenbergh in prossimità del Gpm di 3a categoria di Chen Jia Zhuang, Lammertink, Stybar, Caruso ed Hofland si rialzano.