Rigoberto Urán, bravo colombiano del Team Sky, alla partenza da Sulmona ha dichiarato le proprie intenzioni in merito al Giro d'Italia 2012: «Tener duro fino alla fine di fronte a corridori fortissimi del calibro di Basso o Scarponi». Urán, uno dei rappresentanti della rinascita colombiana nel ciclismo di questi ultimi anni, ha anche il connazionale Sergio Henao in squadra: «Siamo amici, sarà un valido aiuto sulle montagne».
La 76ma edizione della Freccia Vallone vivrà nel segno dell'incertezza, non avendo il gruppo un uomo faro come il Gilbert dello scorso anno (ma sta tornando...). Favorito d'obbligo su queste pendenze Joaquim Rodríguez, ma occhi anche ad un Vanendert secondo domenica all'Amstel ed a Gilbert, che pian piano sta ritrovando lo smalto del 2012. Igor Antón e Valverde sono pure da tener d'occhio mentre l'Italia potrà contare su Gasparotto, in gran condizione, su Visconti (Nibali punterà più alla Liegi) e Nocentini. Attenzione a Henao, Duarte e Mollema.
Il Trofeo Deià era la terza e penultima tappa della Challenge Mallorca. Se l'aggiudica il norvegese della Sky, Lars Petter Nordhaug, che con un'azione solitaria negli ultimi chilometri batte i compagni di fuga, rifilando loro quasi 30". Sei GPM previsti, è scongiurato l'arrivo in volata che domenica ed ancora ieri aveva premiato il britannico dell'Omega Pharma QuickStep, Andrew Fenn. Si arriva negli ultimi 30 km con un gruppetto ben selezionato in testa alla corsa: Fulgsang, Machado, Herrada, Rui Costa, Nordhaug, Henao, Bulgac e Peter Velits hanno sul gruppo inseguitore un minuto abbondante.
Dopo il prologo di ieri, vinto dal tedesco Patrick Gretsch, la prima tappa del Giro del Colorado non è certo stata avara di emozioni. Nei 159,8 km da Salida a Crested Butte ha prevalso Levi Leipheimer, che ora comanda la classifica generale davanti a Vande Velde e Van Garderen.