La cronometro di Ponferrada riservata ai professionisti è Bradley Wiggins ad impedire a Tony Martin di conquistare il quarto oro di fila. Il britannico ha sempre tenuto dietro il fortissimo rivale, lasciandolo a 26" sul traguardo, mentre il bronzo è andato a Tom Dumoulin, staccato di 40". Il nostro Adriano Malori chiude sesto a 1'11", mentre Dario Cataldo è trentesimo a 3'25". Questi i primi dieci della classifica:
1) Bradley Wiggins (Gran Bretagna) in 56'25"
2) Tony Martin (Germania) a 26"
3) Tom Dumoulin (Olanda) a 40"
4) Vasili Kiryienka (Bielorussia) a 47"
Nessuna sorpresa tra i big della classifica nella cronometro di 9.7 km che ha chiuso la Vuelta a Santiago de Compostela: per la terza volta in carriera Alberto Contador (Tinkoff Saxo) ha portato a casa il successo finale nella corsa spagnola chiudendo con 1'10" su Chris Froome e 1'50" su Alejandro Valverde. Il miglior italiano in classifica generale è Fabio Aru che ha terminato la Vuelta in quinta posizione a 4'48" da Contador mentre un applauso va anche a Damiano Caruso che grazie alla crono odierna è riuscito a scavalcare Dani Navarro prendendo così il 9° posto finale.
La 17a tappa della Vuelta a España, 190.7 km con partenza da Ortigueira ed arrivo ad A Coruña, è di John Degenkolb, al quarto centro in questa Vuelta (il nono complessivo nella gara a tappe iberica). Non partiti stamane Kangert, Knees, Urán e Zubeldia, dopo 13 km vanno via Daniel Teklehaimanot (MTN Qhubeka), Bob Jungels (Trek), Elia Favilli (Lampre-Merida), Rohan Dennis (BMC) e Lluís Más Bonet (Caja Rural-Seguros RGA). Arrivano ad avere 2'57" al km 38, ma il loro vantaggio non supererà mai i 3'. Más Bonet è il primo a cedere, con Daniel Teklehaimanot che alza bandiera bianca ai -9.
La terza tappa dell'Eneco Tour, 9600 metri contro il tempo nella cittadina di Breda, vede la vittoria di Tom Dumoulin. L'olandese della Giant-Shimano ha corso in 10'55", battendo per 2" lo svizzero della Trek Fabian Cancellara, mentre Geraint Thomas completa il podio di giornata con un distacco di 10". Quarto a 14" Manuel Quinziato, con Jesse Sergent a 15", Stephen Cummings ed Andriy Grivko a 17", Moreno Moser a 18", Lars Boom a 19", Rohan Dennis a 20". Il leader Zdenek Stybar ha chiuso con un ritardo di 32", perdendo la maglia proprio in favore di Lars Boom.
Sorprendente news di mercato rivelata in anteprima dal sito Cyclingnews. La BMC ha ingaggiato con effetto immediago l'australiano Rohan Dennis che abbandona la casacca della Garmin-Sharp in corso d'anno. La notizia, non ancora ufficiale, è stata comunque confermata da Valerio Piva, direttore sportivo della squadra rossonera.