Squadra vincente non si cambia. La stagione Vini Fantini-Selle Italia parte anche nel 2013 dall'Abruzzo, con una presentazione che ha visto oltre 500 tra invitati e fans per un vero e proprio evento mediatico andato in scena al Teatro Marrucino di Chieti, il più antico della regione. Una realtà, quella giallofluo, che in Abruzzo conta sponsor, atleti e supporters, con il Main Sponsor Farnese Vini orgoglioso del percorso fatto nel ciclismo.
Quasi 100 atleti (98 per la precisione) prenderanno parte domani al Gran Premio Città di Peccioli-Coppa Sabatini. 11 squadre presenti, Movistar (con Giovanni Visconti) e Sky (con Porte e Nordhaug) a rappresentare il World Tour, e poi 6 Professional (tutte quelle di matrice italiana) e 3 Continental. Dorsali da segnalare tra gli altri, il 21 di Betancur, il 31 del campione italiano Pellizotti, il 41 di Pozzovivo, il 61 di Gatto e l'81 di Rebellin. Qui la startlist completa.
È Philippe Gilbert il Campione del Mondo 2012. La gara si è decisa dopo vari tentativi di fuga, sull'ultimo Cauberg, con l'attacco di Nibali cui ha contrattaccato Philippe Gilbert. Nell'ultimo chilometro e mezzo dietro non hanno collaborato e così il vallone ha dovuto gestire soltanto il falsopiano finale. Gilbert ha preceduto Boasson Hagen ed Alejandro Valverde, con Degenkolb e Boom nei primi 5. Miglior italiano Oscar Gatto, che ha chiuso al 13° posto.
A breve l'articolo completo
Dopo un attacco di Talansky (Usa) e Stannard (Gran Bretagna) durato dal Bemelerberg al Cauberg nel corso del penultimo giro del Mondiale professionisti, in cima allo stesso Cauberg si è visto in testa Vincenzo Nibali. Il siciliano ha proposto un paio di forcing che hanno selezionato il gruppo (ora composto da 40 unità) ma che non hanno fatto realmente la differenza (anche per la mancata collaborazione del belga Gilbert).
Ci saranno anche due squadre World Tour, tra le 12 al via oggi del GP Industria & Commercio di Prato, ma non saranno le due italiane, bensì la Katusha (con ottimi reduci dalla Vuelta come Rodríguez, Moreno e Losada) e la Movistar guidata da Giovanni Visconti.