È Fabian Cancellara il vincitore del 97° Giro delle Fiandre, quello del centenario. L'elvetico ha accelerato sull'ultimo Oude Kwaremont, portandosi dietro Sagan che nell'ultima parte del penultimo muro spende troppo. Succede così che Cancellara piazza l'affondo sul Paterberg. Sagan tiene ma negli ultimi trenta metri si deve arrendere alla superiorità dell'elvetico. Sagan e Roelandts inseguono ma la Locomotiva di Berna è ormai lanciata verso la vittoria (curiosamente anche nel 2010, quando Cancellara s'impose nel suo primo Fiandre, era Pasqua). A podio Sagan che batte Roelandts.
Entra nel vivo il Giro delle Fiandre del centenario, con i primi passaggi su Oude Kwaremont e Paterberg. Il primo viene preso in testa da Maarten Tjallingii, Michal Kwiatkowski, Laurens De Vreese, Jetse Bol, Marcel Sieberg ed André Greipel. Bol si stacca e così restano in sei davanti. Sul Paterberg non accade nulla di che ma va segnalata la posizione arretrata di Filippo Pozzato, l'ultimo dei big (transita attorno alla 60a posizione). Sul Koppenberg i sei battistrada filano via mentre dietro una caduta spezza il gruppo.
La prima tappa della Tre Giorni di La Panne, 199.8 km da Middelkerke a Zottegem, vede la vittoria di Peter Sagan, come accaduto nell'edizione 2012 della corsa. La frazione è vissuta su una prima fuga con tra uomini al comando, Marco Haller, Kiel Reijnen e Koen Barbé. Una volta staccatosi Reijnen, ai -61 km esce dal gruppo Tomas Vaitkus. Si porta dietro Damien Gaudin, Mattia Pozzo e Kess Heytens ed ai -50 km questi uomini raggiungono Barbé e Haller. Quando mancano 31 km allunga Gaudin e gli ex compagni di fuga si rialzano.
È un appuntamento irrinunciabile per i patiti di muri e pavé, non solo per lo spettacolo che può esserci, ma anche per fare un punto sulla situazione di tanti corridori che domenica si daranno battaglia al Giro delle Fiandre. La Tre Giorni di La Panne, da domani a giovedì, permetterà ai big presenti di affinare la gamba in vista della Settimana Santa del ciclismo (quella che va dal 31 con la Ronde al 7 aprile con la Roubaix), e darà la possibilità a tanti comprimari di mettersi in mostra e raccogliere - perché no - qualche bel risultato.
Spettacolare vittoria di Oscar Gatto alla Dwars door Vlaanderen. Il veneto della Vini Fantini, protagonista del finale della corsa fiamminga ("Attraverso le Fiandre"), ha colto il successo con una lunghissima volata, che gli è servita non solo per battere quelli che erano nel gruppetto con lui, ma anche per raggiungere Thomas Voeckler, partito da solo (da un gruppetto di 10) a 7 km dal traguardo di Waregem. E il francese è stato preso e saltato dall'italiano proprio a 10 metri dal traguardo, dopo un palpitante ultimo chilometro.
Saranno 199 km e 13 muri, uniti a 9 tratti di pavé, a decretare domani l'erede di Niki Terpstra alla Dwars door Vlaanderen. Il portacolori dell'Omega Pharma nel 2012 si aggiudicò prepotentemente la corsa. Quest'anno, dopo il ritiro alla Sanremo, sarà al via con il dorsale numero uno. Gli avversari sono parecchi. Maxim Iglinskiy ha dimostrato di attraversare un ottimo momento di forma, Martijn Maaskant deve trovare il feeleing che aveva palesato con le corse del Nord, Alexey Tsatevich può fare male insieme a Vladimir Gusev. Pericolosissimi Flecha e Devolder, da seguire Gatto e Finetto.