La quarta tappa del Tour de Wallonie sancisce la parità, per ciò che riguarda le vittorie, tra Olanda e Belgio. Se le prime due frazioni della breve gara a tappe erano infattti andate a Niki Terpstra (ad oggi ancora leader) e Danny Van Poppel, il Belgio s'è riportato in scia dell'Olanda con le vittorie di Philippe Gilbert ieri e di Jonas Van Genechten oggi. Quest'ultimo, nella Waterloo-Quaregnon, di 207 km, ha regolato allo sprint il danese della Tinkoff-Saxo Michael Mørkøv e Danny Van Poppel.
Philippe Gilbert pare già in forma mondiale. Il campione belga ha vinto la terza tappa del Tour de Wallonie, lunga 207 km e disputatasi tra Bastogne e Namur. L'arrivo nella città alta è un traguardo fatto su misura per le caratteristiche del capitano del BMC Racing Team, che ha staccato tutti gli avversari di 4".
Ancora in grande spolvero Niki Terpstra, laureatosi campione olandese non più di un mese fa: in un'altra giornata bagnata fa sua la prima tappa del Tour of Wallonie, la Wanze-Hannut, dando spettacolo dal primo all'ultimo chilometro. È protagonista di un'azione di 14 elementi partita dopo 15 km, e sebbene il gruppo non lasci molto fare, col vantaggio che non supera mai i 3 minuti, sarà l'azione decisiva.
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Gran vittoria per Niki Terpstra ad Emmen, dove si svolgevano i campionati nazionali olandesi su un circuito piatto ma reso insidioso dalla pioggia: il vincitore della Roubaix 2014 si è presentato in ottima posizione sul rettilineo finale, dove il gruppo si presentava spezzato dalle gimkane degli ultimi chilometri, e rimontava in volata su Ramon Sinkeldam (Giant) partito troppo lungo. Terzo posto per Danny Van Poppel (Trek) di un soffio davanti a Dylan Groenewegen (Rompoot).
La pattuglia non è delle più nutrite, ma certo sarà tra quelle più agguerrite: gli italiani al via della Parigi-Roubaix di domani saranno 17, e da alcuni di loro è lecito aspettarsi un risultato interessante.