La settima ed ultima tappa dell'Eneco Tour è stata caratterizzata anche da un brutto episodio che ha visto coinvolti Niki Terpstra e Maarten Wynants: a circa 35 chilometri dal traguardo, in un breve tratto in salita, l'olandese della Omega Pharma ed il belga della Belkin ad un folle e patetico spettacolo fatto di spallate e gomitate. Ad iniziare questa sorta di rissa in bicicletta è stato Niki Terpstra che inspiegabilmente ha affiancato Wynants che stava tirando in testa al gruppo e lo ha spostato con una spallata, provocando così la pericolosa reazione e tutto il resto.
Vittoria di Guillaume Van Keirsbulck nell'ultima tappa dell'Eneco Tour. Lungo i 183.4 km da Riemst a Sittard-Geleen - 22 côtes da affrontare - è andata via una fuga corposa, con il belga dell'Omega Pharma-Quick Step che ha preso un bel vantaggio a due giri dal termine. Van Keirsbulck ha presto conquistato un vantaggio cospicuo, presentandosi all'ultimo chilometro con 1'12" sul gruppo.
La sesta tappa dell'Eneco Tour, 173.9 km con partenza da Heerlen ed arrivo sulla Redoute, viene vinta dal belga della Lotto Belisol Tim Wellens. Andato all'attacco con Jeannesson sulla difficile Côte de Chambralles, i due si sono portati su Pichon, allora in avanscoperta, per poi lasciare la compagnia ai piedi della Côte de Niaster.
Bella vittoria di Greg Van Avermaet nella quinta tappa dell'Eneco Tour, quella dei muri, tutta intorno a Geraardsbergen (sede di partenza e d'arrivo); il belga della BMC ha avuto il migliore spunto sull'arrivo posto all'inizio del Muur, laddove ha chiuso su Pavel Brutt e Laurens De Vreese (che si erano avvantaggiati poco prima) e ha conquistato il successo con 2" sul rimontante Tom Dumoulin, lo stesso Brutt, Matti Breschel e il leader della corsa Lars Boom; a 6" un gruppetto con - nell'ordine - Niki Terpstra, Geraint Thomas, Tim Wellens, Filippo Pozzato (nono e migliore degli italiani) e Ph
La terza tappa dell'Eneco Tour, 9600 metri contro il tempo nella cittadina di Breda, vede la vittoria di Tom Dumoulin. L'olandese della Giant-Shimano ha corso in 10'55", battendo per 2" lo svizzero della Trek Fabian Cancellara, mentre Geraint Thomas completa il podio di giornata con un distacco di 10". Quarto a 14" Manuel Quinziato, con Jesse Sergent a 15", Stephen Cummings ed Andriy Grivko a 17", Moreno Moser a 18", Lars Boom a 19", Rohan Dennis a 20". Il leader Zdenek Stybar ha chiuso con un ritardo di 32", perdendo la maglia proprio in favore di Lars Boom.
Sarà una lotta tra paveari - nella quinta tappa si affrontano Kruisberg, Leberg, Tenbosse, due volte il Bosberg e due ascese complete sul Muur di Grammont più l'arrivo - come Boom, Boonen, Cancellara, Terpstra e Vanmarcke? Oppure ad aver la meglio saranno gli specialisti delle classiche vallonate - la sesta frazione prevede due ascese più l'arrivo su La Redoute oltre ad altre côtes - come Gilbert, Mollema e Navardauskas?