È Fabian Cancellara a conquistare l'edizione 111 della Parigi-Roubaix, la sua terza classica del pavé dopo le vittorie del 2006 e del 2010. Lo svizzero ha deciso la corsa partendo sul Bourghelles à Wannehain e riportandosi sui fuggitivi, quindi raggiungendo in testa Vandenbergh e Vanmarcke insieme a Stybar. Sul Carrefour de l'Arbre Vandenbergh è stato urtato da uno spettatore ed è caduto, mentre identica sorte è toccata a Stybar, in formissima e sempre alla ruota di Cancellara fino a quel momento, nel finale del settore.
Entra nel vivo l'edizione numero 111 della Parigi-Roubaix. Allungano Langeveld, Vanmarcke, Gaudin e Vandenbergh sul settore 8 (Pont-Thibaut à Ennevelin). Nell'asfalto prima del settore 7, Templeuve (Moulin-de-Vertain), anche Paolini, Stybar, Flecha e Van Avermaet si uniscono ai primi (Langeveld, Vanmarcke, Gaudin e Vandenbergh), andando a formare un gruppo di otto uomini Cancellara percepisce il pericolo ed allunga nel tratto in asfalto; a 29 km dal traguardo si riporta sui primi, mentre hanno allungato Vandenbergh e Vanmarcke con 36".
Ci saranno Adam Blythe e Klaas Lodewyck, domenica, al posto di Philippe Gilbert e Taylor Phinney nella BMC che sarà in gara al Giro delle Fiandre. Il Campione del Mondo soffre di una costipazione (che si porta dietro dalla Parigi-Nizza), mentre l'americano ha un dolore al ginocchio destro riacutizzatosi durante la Gand-Wevelgem. Il team manager Lelangue si dice comunque tranquillo di poter fare una gara di vertice con Hushovd, Van Avermaet e anche Daniel Oss, «che abbiamo visto in grande spolvero ad Harelbeke».