La seconda tappa del Tour de France, 207 km interamente in Belgio da Visé a Tournai, si conclude come prevedibile allo sprint e va all'iridato Mark Cavendish. Subito in fuga Anthony Roux, Christophe Kern e Michael Morkov ed è questo il motivo su cui vivrà l'intera tappa. Ripresi nel finale, il gruppo è pilotato da diverse squadre e non c'è un treno di riferimento. Kittel si stacca dai migliori e deve dire addio alla volata.
Il prologo del 99° Tour de France, disputatosi a Liegi, va a Fabian Cancellara. L'elvetico ha percorso i 6400 metri della prova in 7'13", a 53.2 km/h di media. Wiggins e Chavanel a 7" dal portacolori della RadioShack Nissan, poi Van Garderen a 10", Boasson Hagen a 11" così come Brett Lancaster. Cancellara raggiunge la 73a vittoria in carriera, 8a al Tour de France. Tony martin è stato vittima di una foratura e la sua prestazione è stata quindi inficiata dall'incidente meccanico.
Un po' di riepilogo su alcuni campionati nazionali di movimenti non di primissimo piano: Matthew Brammeier in Irlanda e Michal Golas in Polonia regalano alla Omega Pharma (già a segno con Boonen in Belgio e con Cataldo nella crono italiana) due altri centri in una stagione ricchissima di successi per il team di Lefévère. Spostandoci all'ex URSS, Vorganov si è aggiudicato il titolo in Russia, Bazayev in Kazakistan, Grivko in Ucraina e Hutarovich in Bielorussia.