Le statistiche dicono che Daniele Colli in questo 2012 è arrivato 17 volte tra i primi 6 senza però aver raccolto un successo. Anche ieri a Marmaris è arrivato un piazzamento: «La vittoria non arriva – ha detto alla partenza della quinta tappa - ma sono soddisfatto del terzo posto di ieri visto il parterre di velocisti presente qui in Turchia. Riuscire a imporsi davanti a Renshaw e Goss era impossibile, speravo si staccasse qualche velocista in più ma alla fine va bene così: un podio alla fine di una tappa abbastanza dura è stato un gran risultato».
Va a Mark Renshaw (prima stagionale) la 4a tappa del Giro di Turchia. Frazione vissuta su una fuga a 4, con Diego Caccia, Vladimir Gusev, Assan Bazayev e Mikhail Ignatiev. Arrivano ad avere sino a 4' di vantaggio sul gruppo ma ai -10 vengono ripresi. Negli ultimi 10 km una salita impegnativa ma non lunga invita Bardet e Dyachenko ad attaccare il leader della corsa Ivaïlo Gabrovski, che però risponde ad ogni singolo attacco. Finale veloce e molto complicato, con il gruppo che conta circa 40 corridori. Parte lungo Modolo ma viene affiancato e superato ai 50 metri dalla coppia Renshaw-Goss.
Daniele Colli raccoglie un ottimo terzo posto nella tappa d'esordio del Giro di Turchia. «Ero a ruota di Goss - racconta il milanese subito dopo l'arrivo - ma la Rabobank ha rotto il treno della GreenEDGE. Sono comunque uscito bene negli ultimi 100 metri ma Goss con un pizzico di esperienza è riuscito a chiudermi».
È solo la prima tappa del Giro di Turchia ma non mancano le emozioni. L'arrivo in volata di Alanya vede il treno Omega Pharma affiancato dai GreenEDGE. A meno di 1 km dal traguardo un restringimento causa però una maxi caduta. Resta davanti il treno Rabobank, al servizio di Theo Bos. Ci sono anche i nostri Colli e Petacchi ma la tappa se la giocano Goss e Bos, con l'olandese a spuntarla per un soffio. Secondo Goss, appunto, terzo Daniele Colli seguito da Alessandro Petacchi. Da notare anche il 6° posto di Francesco Chicchi ed il 9° di Filippo Baggio.
Saranno 15 le formazioni al via della Paris-Camembert, sesta prova della Coppa di Francia, per un totale di 117 corridori: con il dorsale numero 1 ci sarà Pierrick Fédrigo visto che la FDJ non potrà contare su Sandy Casar, vincitore della passata edizione. Tra i corridori da seguire con attenzione ci saranno anche Samuel Dumoulin, Pierre Rolland, Julien Simon, Nicolas Roche e gli italiani Filippo Fortin e Daniele Colli, quest'ultimo sempre a caccia di risultati e punti importanti per la classifica dell'Europe Tour.