Saranno Nibali (col numero 17), Nocentini (18), Paolini (19), Pozzato (20), Santaromita (21), Scarponi (22), Ulissi (23), Vanotti (24) e Visconti (25) i nove azzurri che domenica prenderanno il via del Campionato del Mondo su strada professionisti, almeno stando a quello che l'UCI ha pubblicato pochi minuti fa, ovvero la startlist della prova (la cui pubblicazione era in origine prevista per domani). Sarebbero quindi confermate le anticipazioni di stampa che prevedevano l'esclusione, dai 9, di Giampaolo Caruso e Simone Ponzi, che resteranno a bordo strada nel ruolo di riserve.
Sono state diramate le convocazioni della nazionale italiana per il settore femminile, sia Élite che Juniores.
Inizierà tra poco più di mezz'ora il 18° Giro di Toscana-Memorial Michela Fanini, corsa a tappe premondiale femminile di categoria 2.HC. Il via con il classico cronoprologo a Campi Bisenzio, 2200 metri dove occorrerà dare tutto. Altre quatto le tappe oltre al prologo, con la corsa che si concluderà sabato a Firenze, una settimana prima dell'appuntamento iridato.
Sono state diramate le convocazioni per i Campionati Europei su strada, che si terranno a Olomuc/Ostrava/Brno tra il 18 ed il 21 luglio.
Il Commissario Tecnico Marco Villa ha convocato i seguenti atleti under 23 e juniores
Cronometro Under 23
Mattia Frapporti (U.C. Trevigiani Dynamon Bottoli)
Davide Martinelli (Mg Kvis Norda Whistle Minetti)
Simone Sterbini (G.S. Maiet)
Cronometro Juniores
Edoardo Affini (Gcd Contri Autozai Chesini)
Francesco Chesi (Gc Romagnano)
Filippo Ganna (Castanese Verbania)
Dalia Muccioli, fresca Campionessa d'Italia, è all'esordio al Giro ma è convinta di poter far bene. Due arrivi in salita e qualche tappa complicata potrebbero favorirla. Dalla sua c'è anche il dorsale numero 11, quello che ha usato nella sua prima gara in assoluto. Finora le ha portato fortuna, farà altrettanto nei prossimi otto giorni?
Prenderà il via domani con la Giovinazzo-Margherita di Savoia il 24° Giro d'Italia femminile, che quest'anno ha assunto la denominazione di Giro Rosa. Assenti Emma Johansson e soprattutto Elisa Longo Borghini, tra le atlete favorite troviamo Marianne Vos, anche se negli ultimi due anni mai era sembrata tanto in difficoltà come all'Emakumeen Bira qualche settimana fa nei Paesi Baschi. Potrebbe approfittare di ciò Evelyn Stevens, statunitense che in salita vola e sfrutterà per certo gli arrivi in quota del Beigua e di San Domenico, oltre che la crono finale di Cremona.