L'ultima tappa del Ladies Tour of Qatar, 86.5 km dal Sealine Beach Resort fino a giungere sul lungomare di Doha, vede trionfare la maglia gialla Kirsten Wild, che s'impone su Brand, Tagliaferro e Bronzini, portando a casa la corsa per la terza volta in carriera. Ci prova dopo una quindicina di chilometri la svedese della Hitec Emilia Fahlin che, ripresa, tenterà la fuga diverse altre volte (ad essa si alternano Elisa Longo Borghini, Tone Hatteland e Thea Thorsen, tutte portacolori della Hitec).
La seconda tappa del Ladies Tour of Qatar vede vincente la fortissima olandese dell'Argos-Shimano Kirsten Wild. Oggi erano 96 i chilometri da percorrere dal Camel Race Track per giungere ad Al Khor Corniche. Subito in fuga la francese Cordon con la cinese Xiu Jie Jiang. Si unisce a loro anche la Jasinska e guadagnano sino a 7' sul gruppo, molto inattivo. Quando dietro ci si muove si forma un drappello d'inseguitrici targate quasi solo Orica-AIS.
La prima tappa in linea del Tour de l'Ardèche vede la vittoria della norvegese Cecilie Gotaas Johnsen, già capoclassifica dopo essersi aggiudicata il cronoprologo di ieri sera. Nei 125 km odierni tra Rochegude e Beauchastel, tappa molto mossa, se ne vanno 15 atlete: Emma Pooley, Sharon Laws, Rachel Neylan, Petra Dijkman, Leah Kirchmann, Andrea Dvorak, Tayler Wiles, Kristin McGrath, Aude Biannic, Karol-Ann Canuel, Audrey Cordon, Ashleigh Moolman, Noemi Cantele, Oxana Kozonchuk ed appunto la leader della corsa, Cecilie Johnsen.
Anna Van der Breggen chiude in bellezza e da dominatrice un Tour de Bretagne che l'ha vista prevalere in tre tappe su quattro, come un'olandese più celebre e blasonata. La portacolori della Sengers nell'ultima tappa da Ploneour Lanvern a Dineault è andata in fuga con la polacca Paulina Brzezna, preceduta sul traguardo di 5". Il gruppo, regolato da Audrey Cordon (la francesina ha preceduto Christine Majerus e Grete Treier) è giunto a 1'48" dalla Van der Breggen. La classifica finale la vede nettamente vincitrice sulla belga Sofie De Vuyst (a 2'49") e su Aude Biannic (a 3'13").
Iniziato ieri, il Tour de Bretagne Féminin ha visto fino ad oggi il dominio assoluto dell'olandese della Sengers Anna Van der Breggen. Ieri la prima tappa, 116 km da Radénac a Mohon corsi interamente sotto la pioggia, ha visto la Van der Breggen prevalere in uno sprint a due con la belga Sofie De Vuyst mentre il gruppo, giunto a 29", è stato regolato dall'estone della Michela Fanini Grete Treier (su Majerus e Ruzickova). Oggi i 15.6 km attorno ad Yffiniac hanno consolidato nettamente il primato della 22enne della Sengers.
Anche le ragazze, insieme ai colleghi maschi, hanno corso per i titoli nazionali a cronometro. In Francia stamane è stata la bella e brava Pauline Ferrand-Prévot a regolare Audrey Cordon ed Edwige Pitel (Jeannie Longo "solo" 5a). In Norvegia è prima Lise Nöstvold mentre in Spagna è Anna Sanchis la miglior cronowoman.
Va ad Audrey Cordon la Cholet-Pays de Loire Dames. La bretone della Vienne Futuroscope è arrivata da sola sul traguardo, precedendo la compagna di squadra Pascale Jeuland, che ha regolato il gruppo giunto a 45". Terza l'atleta della Hitec Emilie Moberg. La corsa è vissuta su una bella fuga di un'altra atleta della Vienne Futuroscope, Julie Beveridge, che una volta ripresa ha lasciato spazio all'azione delle compagne di squadra, bravissime nello sfruttare l'assolo della Cordon ed a piazzare anche la Jeuland sul podio.