A sette giorni dalla conquista del 5° posto nel Giro Rosa, Elisa Longo Borghini si va a prendere il Tour de Bretagne. Nell'ultima frazione, 102.7 km da Lampaul a Landivisiau, è stata un'altra portacolori della Hitec, la francese Audrey Cordon, campionessa uscente, ad imporsi davanti a Nicole Hanselmann ed alla stessa Elisa Longo Borghini. L'ornavassese torna dalla Bretagna con due tappe vinte e la maglia gialla della vincitrice della classifica finale.
Dopo essersi aggiudicata il prologo inaugurale, Elisa Longo Borghini ha conquistato questo pomeriggio anche la terza tappa del Tour de Bretagne Féminin, aggiudicandosi la Guingamp-Yffiniac di 128 chilometri.
Dopo il prologo vinto da Elisa Longo Borghini e la tappa di ieri andata in casa Astana-BePink, con vittoria e maglia gialla per Doris Schweizer, il simbolo del primato al Tour de Bretagne Féminin torna in casa Hitec. nella crono di Radenac, 11.2 km, è stata la britannica Sarah Storey ad imporsi. Ha corso in 15'21", 5" meglio di Aude Biannic, 6" meglio di Audrey Cordon. A 10" la coppia tricolore formata da Silvia Valsecchi ed Elisa Longo Borghini, sempre più a suo agio nelle prove contro il tempo. usanna Zorzi chiude 11a a 36".
Per le formazioni marchiate Astana è un bel momento: non solo Nibali nella corsa più conosciuta al mondo, ora anche Doris Schweizer è leader del Tour de Bretagne femminile in corso in questa settimana. La ventiquattrenne svizzera ha vinto oggi la seconda frazione della corsa bretone partita e conclusa a Saint-Méen-le-Grand, comune che ha dato i natali a Louison Bobet e Frédéric Guesdon, lunga 90,7 km.
Si è aperto questo pomeriggio con un cronoprologo di 2,2 chilometri a Pledran il Tour de Bretagne Féminin ed è stata subito festa per i colori italiani: ad imporsi è stata infatti Elisa Longo Borghini che ha così conquistato immediatamente la maglia gialla di leader.
La quinta tappa del Giro Rosa, 118 km d Jesi a Cesenatico, si risolve allo sprint e va ancora a Marianne Vos. Fuga con Raxane Knetemann e Valentina Scandolara prima, poi è Audrey Cordon a tentare di andar via da sola, ma il gruppo è sinto dal vento alle spalle e non fa uscire nessuna. Sul traguardo di Cesenatico, dedicato a Marco Pantani, la Vos precede allo sprint Giorgia Bronzini e Shelley Olds, quindi Emma Johansson e Chloe Hosking. Classifica generale che alla vigilia del tappone di San Fior vede Marianne Vos con 41" su Pauline Ferrand-Prévot e 49" su Elisa Longo Borghini.
La prima tappa del Giro Rosa, 95.2 km in circuito con partenza ed arrivo a Santa Maria a Vico, vede la vittoria di Marianne Vos su Elisa Longo Borghini. Da affrontare per 11 volte la salita di Via Borgate Alte, breve ma con rampe importanti. Dopo 4 giri prova ad andar via Valentina Scandolara, ma il gruppo chiude. Poi attacca proprio la maglia rosa, Annemiek Van Vleuten. Con lei la sudafricana Ashleigh Moolman. Guadagnano un minuto, vengono raggiunte dall'ucraina Tetyana Riabchenko ma a 20 km dal termine il gruppo di testa è composto da 37 unità.