La quinta tappa del Criterium del Delfinato, 161 km da Digne-les-Bains all'arrivo in salita di Pra-Loup. vede la vittoria di Romain Bardet. Fuga di sette uomini dopo 4 km: Christophe Riblon (AG2R-La Mondiale), Tim Wellens (Lotto-Soudal), Pieter Serry (Etixx-QuickStep), Romain Sicard (Europcar), Arnaud Courteille (FDJ), Albert Timmer (Giant-Alpecin) e Daniel Teklehaimanot (MTN-Qhubeka). Sul penultimo colle di giornata si avvantaggiano Pieter Serry, raggiunto da Romain Sicard, Albert Timmer e Tim Wellens.
La classifica dell'UCI World Tour dopo il Giro d'Italia vinto da Alberto Contador vede il madrileno guadagnare la seconda piazza alle spalle del connazionale Alejandro Valverde. Il murciano della Movistar comanda sempre con 338 punti, mentre l fuoriclasse di Pinto ne ha accumulati 307. Terzo Richie Porte a 304, con il re della primavera, Alexander Kristoff, a 237.
Vittoria di Alejandro Valverde all'edizione numero 101 della Liegi-Bastogne-Liegi. Sulla Côte de la Roche-aux-Faucons, a 18 km dall'arrivo, se ne sono andati Roman Kreuziger e Giampaolo Caruso, con Jakob Fuglsang che s'è unito a loro successivamente. Vincenzo Nibali ha provato ai -15 ad allungare, ma non s'è scollato di dosso i diretti avversari. Sul Saint-Nicolas c'è stato l'attacco di Vincenzo Nibali, che però non ha fatto il vuoto, mentre Philippe Gilbert ha dovuto cedere, dopo la brutta caduta alla Freccia Vallone.
Siamo sulla salita simbolo della Côte Liège-Bastogne-Liège, la Côte de la Redoute. Al comando sempre Tanel Kangert e Michele Scarponi (Astana) e Johan Esteban Chaves (Orica), ma una caduta fa esplodere il gruppo proprio prima della salita. Finiscono a terra, tra gli altri, Daniel Martin, Pierre Rolland, Nicolas Roche, Simon Gerrans, Fränk Schleck, Mathias Frank, Yukiya Arashiro ed altri. Vincenzo Nibali rischia ma riesce a restare in piedi. Ovviamente prima della Redoute gruppo frazionato in più parti.
Dopo la Côte de la Haute-Levée in testa alla Liège-Bastogne-Liège troviamo Tanel Kangert e Michele Scarponi, Johan Esteban Chaves (Orica), David Arrendondo (Trek) e Manuele Boaro (Tinkoff-Saxo). Il quintetto guadagna sul gruppo, arrivando ad un margine di quasi un minuto, mentre dietro tirano prima la Katusha di Purito Rodríguez e successivamente la Movistar del favorito numero uno Alejandro Valverde. Sul Col de la Rosier restano in testa due Astana, ovvero Scarponi e Kangert, ed un Orica, Chaves.