Ancora una vittoria per l'Omega Pharma-Quick Step. Oggi è il corridore belga Guillaume Van Keirsbulck a tagliare per primo il traguardo nell'ultima tappa della Driedaagse van West-Vlaanderen. Dietro di lui, regola il gruppo un ottimo Danilo Napolitano (secondo come ieri), seguito da Danny Van Poppel, Silvan Dillier, Yauheni Hutarovich e Kenny Dehaes. 12esimo s'è piazzato Alessandro Malaguti.
Un vero e proprio numero, quello di Jesús Herrada, forse il più talentuoso giovane corridore proveniente dalla Spagna, nella quinta e ultima tappa del Tour du Poitou Charentes, da Rouelle-sur-Touvre a Poitiers. Il portacolori della Movistar si è inserito, dopo 9 km (a 183 dal traguardo), in una fuga comprendente anche Vichot, Belkov, Vorganov, Poux, Schelling, Fouchard, Delpech, David, Rostollan, Minnaard, Kneisky e l'italiano Mattia Pozzo.
Prima vittoria stagionale per Martin Elmiger, che si è imposto nella prima tappa del Tour du Limousin, 168 km da Limoges a Rochechouart. La frazione ha visto una prima fuga con Ravard, Jesús Herrada, Cousin e Guay, attivi dal km 13 all'83, quando sono stati ripresi (dopo aver avuto un vantaggio massimo di 4') dal gruppo tirato principalmente dalla FDJ.
Il Tour de l'Ain è iniziato questa sera nel segno della Omega Pharma-Quick Step: la formazione belga ha piazzato due atleti ai primi due posti con Gianni Meersman che ha preceduto il compagno Dries Devenyns per appena 12 centesimi di secondo, 5'31"45 contro 5'31"57. Per Meersman questa è la quinta vittoria stagionale e la prima in carriera in una prova a cronometro. Sul podio di giornata è salito anche il france Arnaud Gerard (a 1") mentre il piemontese Fabio Felline è stato il migliore degli italiani, 6° a 2".
È iniziata oggi la Boucles de la Mayenne, breve gara a tape francese di categoria 2.2 che si concluderà domenica. La crono di Laval, corsa sulla distanza di 4500 metri, ha premiato Pierre-Henri Lecuisinier, che ha percorso la distanza in 5'53", staccando di 1" Boulo, Gerard e Vandewiele. Nicola Dal Santo della Ceramica Flaminia-Fondriest ha chiuso in 8a posizione, a 4" da Lecuisinier. La classifica generale rispecchia naturalmente l'ordine d'arrivo della crono, con Lecuisinier che domani, nella prima tappa, 188 km da Saint-Berthevin a Le Bourgneuf-la-forêt, vestirà la maglia di leader.
Da buona frazione interlocutoria, la sesta tappa del Critérium del Delfinato vede arrivare la fuga, con vittoria di Thomas Voeckler. Nei 143 km da La Léchère-les-Bains a Grenoble si forma un drappello di fuggitivi solo dopo 79 km, con otto uomini al comando: Thomas Voeckler, Kevin Seeldraeyers, Egor Silin, José Herrada, Alexandre Geniez, Tim Wellens, Mikel Nieve, e Thomas De Gendt. Avranno un margine massimo di soli 2'45". Dietro l'Omega Pharma Quickstep tira per Gianni Meersman, mentre Viviani si stacca. È allora anche la FDJ di Nacer Bouhanni a portarsi a tirare.
Arriva finalmente la vittoria, a lungo cercata anche al Giro d'Italia, per Elia Viviani. La prima stagionale per il veronese giunge a Oyonnaz, al termine della seconda tappa del Criterium del Delfinato, in una giornata in cui il corridore della Cannondale è stato bravo a resistere coi migliori sui saliscendi che hanno caratterizzato la seconda parte della frazione e che hanno frantumato il gruppo in tante particelle.