Sesta vittoria stagionale per Ilia Koshevoy che si conferma in grande forma conquistando la Coppa 29 Martiri a Fligine di Prato arrivando in solitaria. Il bielorusso ha spianato la salita di Schignano mantenendo fino all'arrivo 30" di vantaggio su Mirko Trosino (Mastromarco). Il terzo posto è di Devid Tintori (Gragnano) che sprinta davanti a Krivosheev (Malmantile) a 45".
Gran giornata per la Podenzano: dopo il primo successo di Mattia Mori arriva il quinto segno per Ilya Koshevoy al Gp Chianti Colline d'Elsa. Il bielorusso ha tolto di ruota tutti in salita e si è involato verso Granbassi Terme per conquistare il quinto successo stagionale. Ottiene un altro secondo posto Mirko Maestri (General Store), battendo Paolo Totò (Vc Senigallia).
Finale emozionante quello andato in scena questo pomeriggio al Circuito Castelnovese, disputato a Castelnuovo Scrivia nell'alessandrino: Mattia De Mori è riuscito a cogliere la sua prima vittoria tra i dilettanti riuscendo a beffare nel corso dell'ultimo chilometro tutti gli altri attesi velocisti.
La Lampre-Merida ha annunciato ufficialmente i nomi dei due corridori che a partire dal 1° agosto si uniranno al team come stagisti: si tratta di Andrea Vaccher, 25enne di Conegliano Veneto, e del bielorusso Ilia Koshevoy, classe 1991.
La seconda tappa del Giro delle Valli Cuneesi, che da Fossano conduceva il gruppo al santuario di Sant'Anna di Vinadio per il primo dei due arrivi in salita compresi nella breve gara a tappe piemontese, ha esaltato le qualità di Ilia Koshevoy, che ha così centrato la sua quarta vittoria stagionale.
La tradizionale cronoscalata da Gardone Val Trompia ai Prati di Caregno, disputata nel bresciano questo pomeriggio, ha sancito la terza affermazione stagionale di Ilia Koshevoy.
Il bielorusso del Podenzano è stato infatti il più brillante sui 9,4 chilometri dell'impegnativa prova, imponendosi col tempo di 25'04" ad una media superiore ai 22 orari. Seconda posizione, con un distacco di 26" per l'abruzzese Giulio Ciccone, portacolori del Team Colpack. Podio completato da Stefano Nardelli del Gavardo, terzo con un distacco di 30".