Con una sparata a 500 metri dal traguardo Daniel Martin ha vinto a Bergamo il Giro di Lombardia. L'irlandese della Garmin ha preceduto di 1" un drappello con (nell'ordine) Alejandro Valverde, Rui Costa, Tim Wellens (colui che ha dato il la all'azione decisiva sullo strappo di Bergamo Alta, a poco più di 4 km dalla fine), Samuel Sánchez, Michael Albasini, Philippe Gilbert, Joaquim Rodríguez e Fabio Aru (nono, ultimo del gruppetto e primo degli italiani).
Saranno 199 i partenti dell'edizione numero 108 de Il Lombardia (o Giro di Lombardia, che dir si voglia). Nei 256 km che da Como condurranno a Bergamo i corridori dovranno superare subito il Ghisallo, quindi, nei 1900 km finali, Colle dei Pasta, Colle del Gallo, Ganda, Bracca, Berbenno e strappo di Bergamo Alta. I favoriti sono i tre spagnoli, Contador, Valverde e Purito Rodríguez, con Philippe Gilbert che potrebbe cercare il colpo da finisseur sulla Boccola ed il fresco iridato Michal Kwiatkowski che sfrutterà la forma con cui s'è imposto a Ponferrada.
Vincenzo Nibali non ha la forma del Tour de France. Lo rivela lui stesso in un'intervista rilasciata oggi a La Gazzetta dello Sport. Ma c'è di più: la caduta alla Tre Valli Varesine sta lasciando strascichi importanti. La ferita all'anca sinistra che lo Squalo dello Stretto s'è procurato alla Tre Valli Varesine, è ancora vasta e sporca. Quando sale in sella «dà fastidio, inutile nasconderlo», afferma Nibali. Per risolvere l'infortunio Nibali avrebbe pensato anche all'operazione post Mondiale, con trapianto di pelle.
Quando il Kazakistan chiama, Vincenzo Nibali risponde. E così lo Squalo dello Stretto, che nello scorso luglio s'è aggiudicato per la prima volta il Tour de France, dopo il Mondiale di Ponferrada del 28 settembre, non correrà Il Lombardia. L'ultima classica monumento è in programma esattamente una settimana dopo la prova iridata, domenica 5 ottobre. Stesso giorno in cui si disputerà il Tour of Almaty, corsa in linea kazaka di categoria 1.1.
Presentato stamane a Bergamo l'edizione numero 108 del Giro di Lombardia, l'ultima classica del calendario 2014 organizzata da RCS Sport. Si cambia rispetto alle precedenti edizioni ed il 5 ottobre prossimo, una settimana esatta dopo la prova in linea del Mondiale di Ponferrada, si correrà su un percorso inedito. Partenza da Como, arrivo a Bergamo dopo 254 km e circa 3000 metri di dislivello.