Ancora piazzamenti per la Ceramica Flaminia in terra francese. Dopo Del Santo e Baggio è anche Andrea Fedi a entrare nel vivo della gara, con un quarto posto ottenuto nella Laval-Evron dopo 183 km. La tappa è stata decisa da un'azione a 3 negli ultimi 15 chilometri, condotta dal canadese Veilleux (recente vincitore di tappa e maglia gialla al Delfinato) con due dilettanti, Romain Guillemois (Vendée U) e Marc Fournier (CC Nogent sur Oise). Veilleux ha preso la leadership ed ha lasciato che gli altri due si giocassero la tappa, con Guillemois vincente.
Vittoria di Thomas Voeckler, già esultante in una tappa del Critérium del Delfinato, nella frazione regina della Route du Sud, la Izaourt-Bagnères de Luchon con Peyragudes, Col de Val Louron Azet e Port de Balès da scalare.
La seconda tappa della Route du Sud va a Yohann Gène, che batte allo sprint Chris Sutton e Samuel Dumoulin. Nei 182.8 km con partenza ed arrivo a Villecomtal sur Arras il finale è stato movimentato, con i tentativi di Franco Pellizotti e Rubén Plaza Molina (a cui si sono uniti Gadret, Voeckler e Courteille) di anticipare il gruppo. Guadagnata una decina di secondi, il finale è stato allo sprint, con Gène, Sutton e Dumoulin ad anticipare Yannick Martinez (che resta leader della generale), Anthony Roux, Geoffroy Lequatre, Giairo Ermeti, Francisco Ventoso, Nicolas Baldo e Diego Rosa.
Inizierà domani alle 19:00 il prologo (2500 metri sulle strade di Lussemburgo) dello Skoda-Tour de Luxembourg 2013, breve corsa giunta alla 73a edizione che in cinque giornate di gara si protrarrà fino a domenica. Assente il campione uscente del 2012 Jakob Fuglsang, il dorsale numero 1 sarà sulle spalle di Jan Bakelants, in una RadioShack Leopard che cercherà di vincere qualche tappa con Giacomo Nizzolo, uno degli 11 italiani al via.
Da buona frazione interlocutoria, la sesta tappa del Critérium del Delfinato vede arrivare la fuga, con vittoria di Thomas Voeckler. Nei 143 km da La Léchère-les-Bains a Grenoble si forma un drappello di fuggitivi solo dopo 79 km, con otto uomini al comando: Thomas Voeckler, Kevin Seeldraeyers, Egor Silin, José Herrada, Alexandre Geniez, Tim Wellens, Mikel Nieve, e Thomas De Gendt. Avranno un margine massimo di soli 2'45". Dietro l'Omega Pharma Quickstep tira per Gianni Meersman, mentre Viviani si stacca. È allora anche la FDJ di Nacer Bouhanni a portarsi a tirare.
La terza tappa del Critérium del Delfinato vede la vittoria di Edvald Boasson Hagen. Nei tutto somato semplici 167 km da Ambérieu-en-Bugey a Tarare partono subito dopo un chilometro quattro uomini in fuga: Cordeel (Lotto), Beppu (Orica), Rathe (Garmin) e Flecha (Vacansoleil). Il quartetto guadagna sino a 6'20" sul plotone tirato dall'Omega Pharma di Meersman e dalla FDJ di Nacer Bouhanni. Ai -16 km Cordeel prova a scattare, l'ultimo a resistergli è Rathe. Ai -12 il gruppo è nuovamente compatto.