È in corso il 96° Giro dell'Emilia, partenza stamane da Modena ed arrivo a Bologna, sul San Luca (da scalare per cinque volte), per un totale di 200 km. Al km 58 parte la fuga di 12 uomini (Nicki Sørensen, Sergio Paulinho, Pawel Poljanski, Manuele Mori, Hubert Dupont, Adrian Honkisz, Antonino Parrinello, Patrick Facchini, Miguel Ángel Rubiano Chávez, Angelo Pagani, Fabio Taborre e Alexander Rybakov). In precedenza c'erano anche Nicolò Martinello e Tsgabu Gebremaryam Grmay nel gruppo di testa ma sono stati subito staccati.
Si disputerà domani il Giro dell'Emilia, classica del calendario italiano che ha nella salita del San Luca, Bologna, il suo simbolo. Saranno 200 i chilometri da percorrere, con la partenza da Modena alle 11:45, arrivo sul San Luca attorno alle 17. Da superare il Valico di Santa Lucia, la salita di Badolo e le cinque ascese del San Luca. Dorsale numero uno a Nicki Sørensen (nel 2012 vince Nairo Quintana), con la Saxo-Tinkoff che avrà anche in Chris Anker Sørensen una punta.
È Diego Ulissi il vincitore della 61a edizione della Coppa Sabatini. Il classe '89 di Cecina ha regolato sul traguardo Pasqualon e Villella, con Pellizotti e Finetto appena fuori dal podio (4° e 5° rispettivamente. La gara, con partenza ed arrivo a Peccioli, prevedeva 198.6 km da percorrere, con 21.1 km in linea, 21.5 km di un primo circuito da ripetere 6 volte e 12.2 km del circuito finale da ripetere per 4 volte.
Si va verso la conclusione della stagione anche in Italia e a far da prologo agli ultimi appuntamenti del week end sarà domani la Coppa Sabatini, che prenderà il via da Peccioli alle ore 11 e si concluderà nella stesso paese del pisano dopo 198.6 km, distribuiti attraverso un tratto in linea di 21.1 km seguito da due circuiti: il primo, di 21.5 km da ripetere per 6 volte, ed il secondo, comprendente la rampa d’arrivo, di 12,2 km da ripetere 4 volte.
Nei prossimi giorni il corridore cinese Gang Xu firmerà un precontratto con la Lampre-Merida, primo passo per arrivare a debuttare nel World Tour. Gang Xu, 29 anni, ha già vestito la maglia della Lampre nel 2006 quando venne ingaggiato come stagista mentre negli ultimi anni ha corso per la Champion System: in carriera ha vinto quattro volte il titolo nazionale su strada, nel 2013 s'è piazzato 8° nella prima tappa del Giro del Trentino, frazione in cui è stato nominato anche corridore più combattivo di giornata.
È Joaquim Rodríguez il vincitore dell'edizione numero 107 del Giro di Lombardia. La corsa ha visto subito il ritiro di Sagan, quindi anche Scarponi ed Andy Schleck hanno messo piede a terra dopo Colle Brianza. Ai piedi della Colma di Sormano una caduta ha fatto fuori Vincenzo Nibali (nessuna frattura per lui, solo qualche brutta botta). Il Muro di Sormano vedeva la Movistar di Valverde fare l'andatura, con Quintana a dettare il ritmo. Nella discesa proprio Quintana e Valverde allungavano ma il gruppo si ricomponeva a Nesso, sul lungolago.
Passaggio sul Ghisallo per il 107° Giro di Lombardia ed è Thomas Voeckler a transitare in testa con 2'49" di vantaggio sul gruppo tirato dalla Katusha di Joaquim Rodríguez (ma c'è pure Valverde pronto). Voeckler ha attaccato prima dell'inizio del Ghisallo, quando il plotone s'è fermato, permettendo al corridore dell'Europcar di guadagnare terreno senza problemi. Sulla salita del Ghisallo in difficoltà Philippe Gilbert, Damiano Cunego, Miguel Ángel Rubiano Chávez ed Albert Contador, alle prese con i crampi. Mancano 45.9 km al traguardo, ora la discesa e dopo molta, forse troppa pianura.