Conclusione in volata per lo Châteauroux Classic de l'Indre, e vittoria solo sfiorata dai velocisti italiani presenti in gara: a imporsi - dopo esame del fotofinish - è stato Bryan Coquard, che ha preceduto Mattia Gavazzi il quale era partito da molto indietro e aveva rimontato alla grande pure rischiando grosso per passare da un paio pertugi strettissimo lungo le transenne. Quasi sulla stessa linea del corridore della Europcar e di quello dell'Androni ma in 3a posizione, si è piazzato Francesco Chicchi, che ha preceduto Tom Van Asbroeck, Yves Lampaert e Matteo Pelucchi, sesto.
Dopo il Tour de Limousin in cui sono state impegnate nel corso di questa settimana, le tre formazioni italiane della categoria Professional (Androni, Bardiani e Fantini) saranno in gara oltralpe anche domani, nella Châteauroux Classic de l'Indre, gara di Coppa di Francia. Nella prova transalpina sfideranno un paio di squadre World Tour (AG2R e FDJ) e altri 15 team. Il dorsale numero 1 andrà sulla schiena di un corridore di una delle nostre squadre, Rafael Andriato della Vini Fantini, vincitore della passata edizione.
È Kristijan Durasek il vincitore della 93a Tre Valli Varesine, classica che chiude il Trittico Lombardo. La corsa, 195.7 km tra Varese e Campione d'Italia, con l'arrivo che nel 2011 vide vincitore Davide Rebellin, è stata caratterizzata dalla fuga dopo soli 2.5 km di Francesco Gavazzi, Jonathan Monsalve, Emanuele Sella, Gianfranco Zilioli, Marek Rutkiewicz, Mateusz Taciak, Songezo Jim, Pavel Brutt, Serguei Klimov ed Andrea Fedi. Dietro la Bardiani tirava per chiudere, da segnalare un enorme Stefano Pirazzi, sempre in testa.
La Coppa Bernocchi vede un finale in volata e la vittoria di Sacha Modolo, proprio come accaduto un anno fa. In avvio va in fuga Adriano Malori (Lampre-Merida), raggiunto poi da Eduard Vorganov (Katusha), Julian David Arredondo (Team Nippo-De Rosa) e Carlos Quintero Norena (Colombia). Si uniscono successivamente Stefano Pirazzi (Bardiani-CSF Inox), Kevin Seeldraeyers (Astana), Gianfranco Zilioli (Androni Giocattoli-Venezuela), Mauro Finetto (Vini Fantini-Selle Italia) e Rémi Pauriol (Sojasun).
Una volata lunga regala ad Andrea Pasqualon la prima vittoria da professionista. Il veneto della Bardiani-CSF si è imposto ad Ambazac nella seconda tappa del Tour du Limousin, precedendo lo spagnolo Sanz, i francesi Simon e Ladagnous e l'altro italiano Mattia Pozzo della Fantini. Scorrendo l'ordine d'arrivo, troviamo pure Giovanni Visconti al settimo posto e Marco Coledan al nono. La tappa è iniziata subito con una fuga a 4 composta da García Ambroa, Gène, Vimpère e lo stagista Brun, partiti dopo 2 km.
È Filippo Pozzato, che non vinceva da febbraio - era il Trofeo Laigueglia - il vincitore della Coppa Agostoni 2013. La corsa, accorciata dai 198.7 km previsti in origine a 169.7 km, togliendo uno dei quattro giri iniziali da 29 km, a causa delle difficoltà incontrate dalle squadre nel raggiungere l'arrivo di Lissone a causa del traffico, è vissuta su una prima fuga con Tim Mertens, Matthew Brammeier, Louis Meintjes, Nicola Dal Santo e Alberto Cecchin (vantaggio massimo: 4'). Sulla prima asperità di giornata, l'ascesa di Ello, si muove Fabio Aru.
Si correrà domani la Coppa Agostoni, primo atto del trittico lombardo che proseguirà con Coppa Bernocchi e Tre Valli Varesine. Saranno 164 i partenti, suddivisi in 21 squadre. Dorsale numero 1 per Emanuele Sella, che nel 2012 si aggiudicò la corsa. Nell'Astana Gasparotto, Aru, Lutsenko e Ponzi oltre a Francesco Gavazzi, la Katusha ha Sergey Chernetskiy, reduce dalla vittoria al Tour des Fjords, nella Lampre Pozzato e Wackermann, reduci dall'Eneco Tour, saranno insieme a Cunego.