La Paris-Bruxelles vede un arrivo in volata, come ampiamente prevedibile alla vigilia, e la vittoria di Tom Boonen che succede a Denis Galimzyanov e si candida come uno dei maggiori pretendenti al Campionato del Mondo di Valkenburg. Prime fasi di corsa velocissime, con la media della prima ora è di 48.4 km/h. Presto si forma una fuga di cinque uomini: Lars Ytting Bak (Lotto Belisol), Craig Lewis (Champion System), Andreas Schillinger (Team netApp), Georg Preidler (Team Type 1-Sanofi) e Kevin Thome (Wallonie Bruxelles-Credit Agricole).
La terza tappa del Giro di Padania, da Castelfranco Veneto a Merate, vede la vittoria di Oscar Gatto. Nella tappa più lunga della corsa il veneto che difende i colori della Farnese Vini-Selle Italia si è lanciato verso la vittoria sfruttando il muro finale di 900 metri al 12%. Affrontato quando a Merate mancavano 3.5 km, il muro ha visto Gatto allungare ed il solo Vincenzo Nibali tenere la sua ruota. Il veneto dell Farnese ha battuto sul traguardo proprio Nibali, che però da stasera veste la maglia blu di leader della classifica generale, fino ad oggi appartenuta a Sonny Colbrelli.
Prenderà il via domani con due semitappe (la Sant'Agostino-Bondeno e la cronosquadre San Giovanni Persiceto-Crevalcore) il Giro di Padania. Cinque giornate di gara, sei frazioni ed il finale con gli arrivi sul Passo della Bocchetta ed a Frabosa Soprana decideranno chi sarà l'erede di Ivan Basso, vincitore della corsa nel 2011. Dorsale numero 1 al tricolore Franco Pellizotti, uno dei possibili vincitori finali.
Arriva a Imola il primo successo stagionale di Oscar Gatto, della Farnese Vini: il corridore trevigiano ha vinto il Giro del Veneto-Placci battendo i rivali rimasti in uno sprint a 8, nel quale ha primeggiato sul bravissimo stagista Juan Pablo Valencia (Coldeportes) e su Emanuele Sella (Androni), fresco vincitore dell'Agostoni. Il successo arriva grazie a una fuga bidone, che ha permesso a 23 atleti di avvantaggiarsi irrimediabilmente sul gruppo. Il colle dell'Osservatorio nel finale ha poi selezionato il gruppetto che si è giocato la gara, dove Gatto è stato nettamente il più veloce.
Il Giro del Veneto - Coppa Placci vedrà al via tanti ottimi corridori, italiani (la maggior parte) e non. Il percorso prevede 233 km con partenza da Abano Terme, subito il Valico del Roccolo ed arrivo ad Imola dopo la duplice scalata del Colle dell'Osservatorio. Con il numero 1 Vitaliy Buts in una Lampre che vedrà al via anche gli stagisti Michele Viola e Luca Wackermann, quest'ultimo in grande spolvero alla Tre Valli Varesine. Sella, Felline, Ferrari ed il Campione italiano Pellizotti per l'Androni-Venezuela, mentre Betancur, Reda e Napolitano saranno i fari dell'Acqua e Sapone.
È il toscano della Lampre-ISD Diego Ulissi il vincitore del GP Industria Commercio Artigianato Carnaghese. Il ragazzo di Cecina ha vinto in volata precedendo un gruppo forte di una trentina di corridori. Dopo una fuga iniziale in cui si trovavano Favilli, Berdos, Lang, Shushemoin e Richeze, nel finale sono rimasti in avanscoperta il kazako Alexandre Shushemoin ed Elia Favilli. Quest'ultimo attaccava poco prima della flamme rouge ma il gruppo sopraggiungeva.
È il brasiliano della Farnese Vini-Selle Italia Rafael Andriato il vincitore della Châteauroux Classic de l'Indre. Sul traguardo di Châteauroux Andriato ha battuto in volata Yauheni Hutarovich e Yohann Gène. La squadra di luca Scinto ed Angelo Citraacca aveva tra le proprie fila anche Andrea Guardini, caduto però ai -4 km dal traguardo. Ecco allora subentrare al veronese Rafael Andriato. Hutarovich e Gène a posdio, con Lucas Sebastian Haedo ai piedi del podio.
Si terrà domani la Châteauroux Classic de l'Indre Trophée Fenioux, corsa in linea francese di categoria 1.1. Vinta nel 2011 da Anthony Ravard, che avrà dunque il dorsale numero 1, la gara vedrà 201.2 km con partenza ed arrivo a Châteauroux. Da tenere d'occhio anche Samuel Dumoulin, Yauheni Hutarovich, Julien Simon, Lucas Sebastian Haedo ed Andrea Guardini, che ha appena ufficializzato il suo passaggio all'Astana nel 2013.