È filata via la prima metà della decima tappa della Vuelta a España, 146.6 km da Valencia a Castellón.
La sesta tappa della Vuelta a España, 200.3 km da Córdoba a Sierra de Cazorla, è di Esteban Chaves. Fuga a sei che va via solamente dopo 60 km e che comprende Cyril Gautier (Europcar), Niki Terpstra (Etixx-QuickStep), Kristijan Durasek (Lampre-Merida), Peter Velits (BMC), Miguel Ángel Rubiano (Colombia) e Steven Cummings (MTN Qhubeka). Arrivano ad avere quasi 5' sul gruppo, poi la Giant-Alpecin e la Movistar chiudono. Ai -10 attacca Stephen Cummings, con il gruppo che riprende gli altri cinque ex fuggitivi ed insegue a 58".
Da brava campionessa del mondo di specialità, la BMC ha vinto la cronosquadre d'apertura della Vuelta a España 2015, da Puerto Banús a Marbella (appena 7.4 km). La tappa era stata neutralizzata a causa della pericolosità del percorso in riva alle spiagge della Costa del Sol, e aveva valenza solo per la classifica a squadre e per assegnare la prima maglia rossa.
Il campione slovacco a cronometro e membro del sestetto della BMC che ha vinto il Mondiale di Cronosquadre Peter Velits resterà lontano dalle corse almeno fino a metà della prossima estate. Nelle prossime settimane Velits dovrà sottoporsi ad un intervento chirurgico alla gamba sinistra a causa di una lesione da uso eccessivo: i problemi hanno iniziato a manifestarsi durante il ritiro di dicembre ma la situazione è peggiorata con le prime corse dell'anno ed in accordo con il dottor Max Testa è arrivata la decisione di operarsi.
È stata di Michal Kwiatkowski la vittoria della quarta tappa del Tour of Britain, 184 km con partenza da Worcester e arrivo a Bristol. Il corridore polacco della Omega Pharma ha preceduto sul traguardo Albert Timmer (ultimo superstite dei fuggitivi di giornata) e Dylan Teuns. Poi subito dietro si sono piazzati, cronometrati con lo stesso tempo del primo, Jack Bauer, Ion Izagirre e Nicolas Roche; e ancora, dopo un buco di 6", Ben Swift, Rick Zabel e, in nona posizione, Sonny Colbrelli.