La prima tappa del Giro di Polonia, 179.5 km da Golebiewski Karpacz a Jelenia Góra, va a Moreno Moser. Sin dalle prime battute vanno in fuga Daniel Teklehaimanot, Bartlomiej Matysiak, Federico Rocchetti, Sylvain Georges. All'ultimo giro del circuito finale da ripetere quattro volte Henao prova a riportarsi sui fuggitivi. Sull'ultimo strappo Rocchetti perde le ruote dei fuggitivi che presto vengono ripresi dall'Astana tirata da Kreuziger. Ai 5 km parte da solo Christophe Le Mével (Garmin-Sharp). Rientra sul francese Alexandr Kolobnev che salta il francese e prova ad andare all'arrivo.
Prevedibile arrivo in volata per il Gp Costa degli Etruschi: Elia Viviani della Liquigas bissa il successo dell'anno scorso precedendo Sacha Modolo (Colnago) e Filippo Baggio (Utensilnord). La corsa, senza la temuta neve ma caratterizzata comunque da un freddo polare (temperature intorno a 0°) reso ancor più acuto dal vento freddo, ha visto una lunga fuga di 3 uomini, Alessandro De Marchi (Androni), Federico Rocchetti (Utensilnord) e Davide Ricci Bitti (Farnese Vini), giunti a guadagnare anche 11'.
Con un comunicato stampa l'attuale team manager della De Rosa - Flaminia Fabio Bordonali ha fatto sapere che la sua esperienza nel professionismo continuerà anche nella prossima stagione che lo vedrà ai vertici della nuova Utensilnord - Named, nata con l'appoggio di due sponsor non nuovi nel mondo del ciclismo, ma che finora avevano operato soprattutto nelle categorie minori. Ancora non è stato specificato se la squadra richiederà la licenza da Professional - che peraltro la De Rosa aveva quest'anno - ma sono stati ufficializzati i primi 10 nomi dell'organico.