Alla fine Carlos Ochoa e l'Androni-Venezuela ce l'hanno fatta: per la seconda volta in carriera (l'altra nel 2008) l'esperto corridore venezuelano ha vinto la Vuelta a Venezuela che proprio quest'anno festeggiava la sua 50a edizione. Nell'ultima tappa, un circuito per le vie di Caracas, la formazione di Gianni Savio ha fatto buona guardia ed i 5" che alla partenza dividevano Ochoa da Juan Murillo sono rimasti tali; solo Jonathan Camargo è riuscito a conquistato un piccolo abbuono ad un traguardo volante ma è rimasto in terza posizione, a 11" dal vincitore.
Seconda vittoria di tappa per Jackson Rodríguez in questa 50a edizione della Vuelta a Venezuela: per l'Androni Giocattoli-Venezuela si tratta della vittoria numero 11 nel 2013. Jackson Rodríguez s'è imposto in uno sprint ristretto ai 1220 metri di Los Teques e così facendo ha impedito agli avversari del suo compagno Carlos Ochoa di guadagnare secondi di abbuoni preziosi per la generale. Al secondo posto s'è piazzato Yonathan Monsalve (Vini Fantini), terzo Arthur García che ha tolto i 4" di abbuono a Juan Murillo, arrivato quarto.
Ci aveva provato già nei giorni precedenti ma senza successo, ieri Stefano Borchi è riuscito a coronare una lunga fuga nell'8a tappa della Vuelta a Venezuela con un successo, il suo primo da professionista. L'azione decisiva ha visto come protagonisti cinque corridori e Borchi li ha staccati tutti nel finale arrivato da solo sul traguardo di Valencia: a 12" sono arrivati Gusneiver Gil e Daluis Larez, a 15" Angel Rivas ed a 27" Alexis Corro.
La 7a tappa ha riscritto nuovamente la classifica generale della 50a Vuelta a Venezuela: il leader Jackson Rodríguez è arrivato al traguardo in salita di San Vicente con un ritardo di circa un minuto ma la maglia resta sempre in casa Androni-Venezuela visto che è passata sulle spalle di Carlos Ochoa. La tappa è stata vinta da Juan Murillo che ha preceduto nell'ordine Carlos Ochoa e Jonathan Camargo mentre il tre volte campione della corsa José Chacón è arrivato quarto a 8".
La sesta della tappa della Vuelta a Venezuela presentava un finale molto tecnico ed interessante in quel di Barquisimeto con un gran premio della montagna di terza categoria a soli 500 metri dal traguardo: l'Androni Giocattoli-Venezuela di Gianni Savio ha letteralmente dominato la tappa piazzando tre corridori ai primi tre posti.
Dopo Betancur nel 2011 ancora un giovane colombiano vince il Giro dell'Emilia. È infatti Nairo Quintana ad aggiudicarsi il 95° Giro dell'Emilia, precedendo Fredrik Kessiakoff e Franco Pellizotti. La corsa si è decisa all'ultima ascesa del San Luca, quando ai 600 metri è partito il colombiano della Movistar e non è stato più ripreso. Subito vanno in fuga una ventina di atleti ma il gruppo non lascia loro troppo spazio ed al km 52 sono nuovamente tutti insieme.