La seconda tappa della Volta a Catalunya, 168 km da Mataró a Girona, è di Luka Mezgec, come già successo ieri. Subito in fuga sei uomini: Tomasz Marczynski e Marek Rutkiewicz (CCC Polsat), Maxim Belkov (Katusha), Jérôme Baugnies (Wanty-Groupe Gobert), Michel Koch (Cannondale) e Thomas Voeckler (Europcar). Il loro vantaggio non andrà oltre i 2'53" al km 117. Mentre si ritira, tra i tanti, Richie Porte, a 25 km dall'arrivo scatta Thomas Voeckler.
Ancora a piedi dopo la chiusura della Vacansoleil, team per il quale ha militato nelle ultime due stagioni, il polacco Tomasz Marczynski torna a vestire la divisa arancione della CCC Polsat Polkowice dopo il biennio 2010-2011. Il classe '84, che può vantare in carriera due vittorie ed il tredicesimo posto alla Vuelta 2012, porterà alla formazione della Slesia la propria esperienza, andando a comporre assieme a Macej Paterski, Davide Rebellin e Branislau Samoilau un quartetto di alto livello.
Chris Horner non finisce di stupire alla Vuelta a España, ottiene il secondo successo di tappa facendo letteralmente il vuoto sull'Alto de Hazallanas, sede d'arrivo della decima frazione, e torna in maglia rossa. L'americano della RadioShack è scattato a 4.6 km dalla vetta da un gruppetto comprendente Nibali, Basso, Rodríguez, Valverde e Pozzovivo, e nessuno l'ha più ripreso. Nel resto della difficile salita, Pozzovivo ha perso le ruote di questo drappello (sostituito da Pinot, bravo a rientrare), mentre Roche è rimasto in qualche modo agganciato fin quasi alla fine.
La quinta tappa del Giro di Polonia, 160.5 km tra Nowy Targ e Zakopane, viene vinta per il terzo giorno consecutivo dalla BMC, ancora Thor Hushovd, come due giorni fa, ad avere la meglio su tutti. Fa fatica ad andar via la fuga, con Frank, Madrazo, Gołaś, Marczyński, Veikkanen, Cieślik e Mihaylov che prendono il largo. Guadagneranno solo 4'10" sul gruppo. Marczynski si aggiudica i punti necessari per passare in testa alla classifica degli scalatori, sull'ascesa di Glodowka restano in testa Frank, Madrazo, Gołaś, Marczyński, Veikkanen e Mihaylov.
Dopo la vittoria all'Alpe d'Huez all'ultimo Tour de France Christophe Riblon si aggiudica il traguardo del Passo Pordoi, epilogo della seconda tappa del Giro di Polonia. In fuga subito un gruppo numeroso, con Nibali, Pauwels, Pires, Paterski, Preidler, Lindeman, Le Bon, Benedetti, Huzarski, Stybar, Pate, Rohregger, Madrazo, Marczyński, Riblon e Casar. Diego Ulissi, vincitore ieri a Madonna di Campiglio, cade e perde molto terreno dai primi. A Canazei, dove inizia il Passo Pordoi, si presentano sei battistrada: Stybar, Paterski, Rohregger, Marczynski, Preidler e Rohregger.