Il britannico Simon Yates si candida come uno dei grandi favoriti per la vittoria nella prova in linea del Campionato del Mondo Under 23: il 21enne di Manchester ha vinto la 6a tappa del Tour of Britain, una frazione con arrivo sulla non durissima salita di Haytor.
Splendida prova dei corridori della FDJ.fr al GP de Fourmies e Nacer Bouhanni ha concretizzato il grande lavoro dei suoi compagni di squadra andando a cogliere la sua ottava vittoria stagionale. La corsa ha visto una lunga fuga di Helven, Quintero, Madrazo, Duval, Quemeneur e Koretzky che è stata annullata a 20 km dall'arrivo: il sestetto ha avuto anche più di 6' di vantaggio ma la FDJ è sempre rimasta in testa al gruppo a tirare per portare il gruppo allo sprint.
L'esperto corridore svizzero Martin Elmiger ha vinto la 46a edizione del Tour du Limousin: il portacolori della IAM Cycling, che aveva preso la testa subito vincendo la prima tappa, è riuscito a controllare bene la corsa assieme ai compagni di squadra e a distanza di 3 anni è tornato ad imporsi nella classifica generale di una corsa a tappe. Secondo, staccato di 3", è il giapponese Yukiya Arashiro mentre terzo è arrivato Andrea Di Corrado, 25enne della Bardiani al secondo anno da professionista.
La sesta tappa dell'Eneco Tour, 150 km con partenza da Riemst ed arrivo sulle rampe de La Redoute, vede la vittoria di David López. Tappa caratterizzata da una fuga a 11 partita dopo il traguardo volante e contenente Stijn Vandenbergh (Omega Pharma-Quickstep), David López García (Sky), Pim Ligthart, Lieuwe Westra (Vacansoleil), Evan Huffman (Astana), Vyacheslav Kuznetsov (Katusha), Nick Nuyens (Garmin-Sharp), Maciej Paterski (Cannondale), Ángel Madrazo (Movistar), Jurgen Van Goolen e Grégory Habeaux (Accent Jobs-Wanty).
La quinta tappa del Giro di Polonia, 160.5 km tra Nowy Targ e Zakopane, viene vinta per il terzo giorno consecutivo dalla BMC, ancora Thor Hushovd, come due giorni fa, ad avere la meglio su tutti. Fa fatica ad andar via la fuga, con Frank, Madrazo, Gołaś, Marczyński, Veikkanen, Cieślik e Mihaylov che prendono il largo. Guadagneranno solo 4'10" sul gruppo. Marczynski si aggiudica i punti necessari per passare in testa alla classifica degli scalatori, sull'ascesa di Glodowka restano in testa Frank, Madrazo, Gołaś, Marczyński, Veikkanen e Mihaylov.
Dopo la vittoria all'Alpe d'Huez all'ultimo Tour de France Christophe Riblon si aggiudica il traguardo del Passo Pordoi, epilogo della seconda tappa del Giro di Polonia. In fuga subito un gruppo numeroso, con Nibali, Pauwels, Pires, Paterski, Preidler, Lindeman, Le Bon, Benedetti, Huzarski, Stybar, Pate, Rohregger, Madrazo, Marczyński, Riblon e Casar. Diego Ulissi, vincitore ieri a Madonna di Campiglio, cade e perde molto terreno dai primi. A Canazei, dove inizia il Passo Pordoi, si presentano sei battistrada: Stybar, Paterski, Rohregger, Marczynski, Preidler e Rohregger.
Dopo un inizio di stagione ritardato a giugno per problemi burocratici, Daniel Teklehaymanot consegue il suo primo successo in maglia Orica alla seconda stagione da professionista in Spagna, nella Prueba Villafranca de Ordizia. L'azione decisiva si è sviluppata sull'ultima ascesa dell'Alto de Abaltzisketa, con Madrazo che portava via un'azione di nove uomini, tra i quali il nostro Alessandro De Marchi, con sostanziale resa del gruppo. Teklehaymanot è partito da finisseur a 2.5 km dal termine, portando a fondo l'azione decisiva.