Eusebio Unzué, terminati i campionati nazionali, ha sciolto ogni riserva, ufficializzando la sua Movistar per il Tour de France. Con Alejandro Valverde che sarà capitano del team e proverà a prendersi quel podio che nel 2013 gli sfuggì per colpa di un ventaglio nella frazione di Saint-Amand-Montrond (ma a podio andrà Nairo Quintana, vincitore del Giro ed assente alla Grande Boucle) ci sono Imanol Erviti, il francese John Gadret, l'ottimo Jesús Herrada, poi Beñat Intxausti, Ion Izagirre, Rubén Plaza, José Joaquín Rojas per le frazioni veloci e Giovanni Visconti.
Diramata da Eusebio Unzué la preselezione da cui usciranno i nove che il prossimo 5 luglio difenderanno i colori della Movistar nel cammino da Leeds ai Campi Elisi. Accanto ad Alejandro Valverde, capitano designato, ci saranno Alex Dowsett, Imanol Erviti, John Gadret, José Ivan Gutiérrez Palacios, Jesús Herrada, Beñat Intxausti, Ion Izagirre, Juan José Lobato, Rubén Plaza, José Joaquín Rojas, Sylwester Szmyd ed il nostro Giovanni Visconti. I nove verranno comunicati dopo i Campionati Nazionali, alla luce dei vari stati di forma dei corridori.
Inizia domani con una cronometro di 10.4 km a Lione il Critérium del Delfinato, ideale riscaldamento in vista del Tour de France. Otto tappe, dorsale numero 1 al campione uscente Chris Froome, 11 a Nibali, 21 a Contador, i tre principali contendenti e del Delfinato, e del Tour. Da tener d'occhio anche Van Garderen, Kelderman, uscito dal Giro in calando ma sempre pericoloso, Adam Yates, i cui limiti sono inesplorati, Ryder Hesjedal, Beñat Intxausti, Jurgen Van den Broeck, Michal Kwiatkowski e tanti altri.
Lo sloveno della Katusha, Simon Spilak, si aggiudica la terza tappa del Giro di Romandia. Nei 180.2 km da Le Bouveret ad Aigle, con quattro ascese di prima categoria, tutto s'è deciso sull'ultimo Gpm, quello di Villars-sur-Ollon. Nibali, scattato a inizio salita, è stato rapidamente ripreso da Chris Froome. Il vincitore del Tour de France 2013 ha presto staccato il messinese, che ha perso terreno. In testa s'è formata la coppia Chris Froome e Simon Spilak, con Beñat Intxausti ad inseguire, più indietro Mathias Frank e Vincenzo Nibali. Ancora a seguire Rui Costa, Majka, Pinot e Fuglsang.
Pello Bilbao (Caja Rural) ha vinto l'edizione numero 60 della Klasika Primavera de Amorebieta. 171 km orfani quest'anno della classica salita di Autzagane (a causa di lavori nella zona) ma con l'ascesa per tre volte al Montecalvo. Il 24enne di Gernika ha preceduto in volata il compagno di fuga Gorka Izagirre e si è concesso così la sua prima vittoria da professionista.
In pratica quest'anno non lo abbiamo ancora visto correre: infortunatosi dolorosamente (frattura alla tibia destra) nel criterium che si disputa alla vigilia del Tour Down Under in gennaio, Giovanni Visconti ha impiegato quasi tre mesi per tornare in gara, ma domani finalmente lo rivedremo con un dorsale attaccato alla maglia (il numero 10), e con tanta voglia di iniziare la sua stagione 2014.