Romandia: nella tappa regina Nibali attacca ma Froome è più forte. Ad Aigle vince Spilak (nuovo leader) sul britannico

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Lo sloveno della Katusha, Simon Spilak, si aggiudica la terza tappa del Giro di Romandia. Nei 180.2 km da Le Bouveret ad Aigle, con quattro ascese di prima categoria, tutto s'è deciso sull'ultimo Gpm, quello di Villars-sur-Ollon. Nibali, scattato a inizio salita, è stato rapidamente ripreso da Chris Froome. Il vincitore del Tour de France 2013 ha presto staccato il messinese, che ha perso terreno. In testa s'è formata la coppia Chris Froome e Simon Spilak, con Beñat Intxausti ad inseguire, più indietro Mathias Frank e Vincenzo Nibali. Ancora a seguire Rui Costa, Majka, Pinot e Fuglsang. Scollinano Spilak e Froome con quasi un minuto, in discesa Nibali, Intxausti e Frank vengono raggiunti da Fuglsang e Rui Costa. Sul traguardo di Aigle Spilak vince la volata a due su Froome, a 57" Rui Costa regola Fuglsang, Intxausti, Frank e Nibali, con Jesús Herrada, Pinot e Talansky a 1'41". La nuova generale vede in testa Spilak con 1" su Froome, a 1'02" Rui Costa, a 1'06" Nibali, a 1'10" Frank, a 1'13" Intxausti, a 1'14" Fuglsang, a 1'40" Jesús Herrada, a 1'48" Ion Izagirre, a 1'50" Talansky.

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