Il Portale del Ciclismo professionistico
Non class. nel 2013
Best: 2° nel 2011
Cerca riscatto dopo le sfortune del Tour per far vedere che è sempre lui
Non class. nel 2013
Best: 36° nel 2012
Ha vinto il Giro, ora sfida Froome: avrà ridotto il gap rispetto al Tour 2013?
4° nel 2013
Best: 3° nel 2012
Ha puntato tutto su questa Vuelta e ce lo aspettiamo molto competitivo
Non class. nel 2013
Best: 1° nel 2012
Arriva qui con tanti dubbi sulla condizione ma non bisogna sottovalutarlo
27° nel 2013
Best: 27° nel 2013
La Vuelta non gli ha mai sorriso ma è sempre più solido nei GT: test di alto livello
Non class. nel 2013
Dopo il Giro avrà molti occhi puntati addosso ma non chiediamogli troppo
3° nel 2013
Best: 1° nel 2009
Il capitano della Movistar è Quintana ma Valverde non sarà solo un gregario
Non class. nel 2013
Best: 7° nel 2012
Al Tour non abbiamo potuto vedere il suo potenziale: la Vuelta è un'occasione
Non class. nel 2013
Ha fatto un buon Tour of Utah e dopo la top10 al Giro è pronto per doppiare
Non class. nel 2013
Best: 3° nel 2009
Sull'arco delle 3 settimane ha perso un po' di smalto ma è un vero guerriero
7° nel 2013
Best: 7° nel 2013
Vigilia con qualche problema di salute: più che alla classifica punta alle tappe
Non class. nel 2013
Best: 8° nel 2011
Ha bisogno di ritrovare continuità, una top10 alla Vuelta sarebbe un segnale
I VELOCISTI
Alla Vuelta, di solito, non si viene per le volate, ma per gli arrivi in salita. Non che gli sprint saranno assenti in toto, per carità, ma diciamo che gli uomini veloci saranno in Spagna più per affinare la gamba in vista di un Mondiale che potrebbe chiamare i più resistenti. Non ci sarà Marcel Kittel, che poteva cercare la vittoria in tutti e tre i GT nella stessa stagione, mentre Nacer Bouhanni, in procinto di passare alla Cofidis, vuol lasciare dei bei ricordi alla FDJ.fr. Dopo le tre tappe vinte al Giro, può benissimo ripetersi alla Vuelta, a patto di non trovare un Peter Sagan che cambia preparazione in ottica Mondiale: non più Colorado, via alla Vuelta. Nella Giant-Shimano, come detto, non ci sarà Kittel ma John Degenkolb, già vincitore di cinque frazioni nel 2012, può essere molto competitivo, così come Michael Matthews. L'Italia spera in Andrea Guardini ed in Roberto Ferrari, senza trascurare Matteo Pelucchi e Francesco Lasca, entrambi molto in forma.
Non class. nel 2013
Lascia la FDJ nel 2015 ma ci sarà comunque per continuare a vincere
Non class. nel 2013
Best: 121° nel 2011
Cambia preparazione per il Mondiale: cerca la vittoria sfuggitagli in Francia
Non class. nel 2013
Best: 131° nel 2012
Non c'è Kittel ma la Giant ha il solito treno super con Degenkolb e Arndt
110° nel 2013
Best: 110° nel 2013
Ottimo fin qui il suo 2014. L'anno scorso vinse due tappe e vuole riprovarci
Non class. nel 2013
Ora che s'è sbloccato non vuole più fermarsi: è la sua prima volta alla Vuelta
Non class. nel 2013
Più adatto a volate ristrette ma il giovane olandese sta crescendo molto
Non class. nel 2013
Best: 135° nel 2010
È capace si estrerre dal cilindro ottime volate, vedi quella vincente in Polonia
Non class. nel 2013
In questa Vuelta si possono aprire spazi in volata: Ferrari può approfittarne
Non class. nel 2013
Arriva dalla vittoria a Burgos e nella IAM avrà un buon supporto da Reynés
Non class. nel 2013
Nell'ultimo anno ha preso fiducia nei propri mezzi: è campione nazionale
140° nel 2013
Best: 140° nel 2013
L'anno scorso solo due top10 per il marchigiano, stavolta vuole fare meglio
Non class. nel 2013
Bella coppia in casa MTN: Ciolek è più esperto ma anche Sbaragli ha qualità
GLI OUTSIDER
Quelli che non faranno classifica - almeno da loro non ci si aspetta questo - né potranno competere con gli uomini veloci: ecco gli outsider della Vuelta. Corridori più o meno esperti, più meno vincenti, sicuramente vogliosi di mettersi in luce. Si va da quel Daniel Martin che corse pochi chilometri di cronosquadre al Giro, in quel di Belfast, e che torna per lasciare il segno, al giovane Barguil, vincente due volte alla corsa spagnola lo scorso anno (il suo primo tra i professionisti). Ma c'è pure Boonen, i colombiani Julián Arredondo (ottima realtà al Giro) e Carlos Alberto Betancur (era sparito), con l'altro talento sudamericano, Esteban Chaves. Da non dimenticare i due principi del cronometro - ma in grado di piazzare la stoccata vincente - che rispondono al nome di Martin e Cancellara. Gilbert cerca la condizione per fare bene a Ponferrada, Pozzato vuole conferme ed al Mondiale vuole andarci, cosa non scontata. Attenzione anche alla coppia di casa formata dal fido gregario di Joaquim Rodríguez, Dani Moreno, e da Luis León Sánchez.
Non class. nel 2013
Best: 13° nel 2011
Passata la delusione del Giro ha mirato alla Vuelta: buon percorso per lui
38° nel 2013
Best: 38° nel 2013
Due tappe vinte l'anno scorso: un bel test per vedere quanto è migliorato
10° nel 2013
Best: 5° nel 2012
Con Purito forma una coppia affiatata e letale: cercherà un successo di tappa
Non class. nel 2013
I favoriti sono altri ma lui ha grinta da vendere e può essere un bel protagonista
Non class. nel 2013
Due grandi talenti per l'Orica: Chaves per la classifica, Adam Yates per le tappe
Non class. nel 2013
Se correrà come al Giro ci farà divertire ma va seguito anche per la classifica
Non class. nel 2013
Best: 15° nel 2012
Il forfait di Horner gli ha consegnato i gradi di capitano per la generale
126° nel 2013
Best: 126° nel 2013
Betancur è fuori forma ora ma può crescere. Per tappe e fughe c'è Nocentini
Non class. nel 2013
Best: 13° nel 2009
Non è un fenomeno ma lui e Maté metteranno in mostra la maglia della Cofidis
Non class. nel 2013
Best: 11° nel 2002
Regolare e affidabile: riuscirà a fare un altro miracolo entrando nei primi 10?
Non class. nel 2013
Best: 81° nel 2010
Secondo GT del 2014 per la IAM: a fare classifica ci penserà lo svizzero
Non class. nel 2013
Tra gli africani sembra il più pronto per una Vuelta. Occhio a Pardilla
33° nel 2013
Best: 33° nel 2013
Con un Pinot non al 100% il giovane Kenny può trovare spazio in montagna
Non class. nel 2013
Best: 10° nel 2010
Obiettivo tappe per la Caja Rural: LLS è il più indicato, Arroyo farà classifica
Non class. nel 2013
Sarà il favorito numero 1 per le due cronometro individuali di questa Vuelta
Non class. nel 2013
I Mondiali si avvicinano e proverà a battere un colpo, non solo nella crono
Non class. nel 2013
Best: 50° nel 2010
Pensa a Ponferrada ma la giorno dopo giorno la gamba gira sempre meglio
Non class. nel 2013
Best: 92° nel 2003
Può lanciarsi sia in qualche volata, sia in qualche fuga a lunga gittata
Non class. nel 2013
Lampre a caccia di tappe su più terreni con Pozzato e Damiano Cunego
Non class. nel 2013
Best: 64° nel 2007
A caccia di una maglia azzurra per il Mondiale, si testerà in qualche tappa
I FAVORITI
Una 69a edizione della Vuelta a España che per alcuni sarà obiettivo della seconda parte di stagione, per altri un bellissimo ripiego dopo le sfortune del Tour. Il risultato è un cast stellare, fatta eccezione per il campione uscente Chris Horner, sconfitto nelle ultime ore da una bronchite. Bastano i nomi di Froome, Rodríguez, Contador, Aru, Quintana, Urán, Valverde, Evans, Talansky, Pinot per capire che razza di appuntamento sarà la corsa iberica. Tre settimane in cui tutti questi big, chi più chi meno scottato dalla Grande Boucle (o chi reduce dalla vittoria del Giro, come Quintana), si daranno una gran battaglia. Froome è il naturale favorito dopo il flop del Tour, Quintana potrebbe aver colmato il gap con il britannico, Purito Rodríguez ha preparato la Vuelta. E Contador, nonostante il 14 luglio si sia ritrovato con una tibia microfratturata, non starà a guardare. Fabio Aru deve crecere, ma se le sue prestazioni fossero sulla stessa linea d'onda di quelle del Giro...