Nella giornata di ieri Koldo Fernández e Daniel Martin, sfortunati protagonisti della cronometro a squadre di venerdì scorso, sono stati sottoposti ad operazione per riparare le rispettive fratture alla clavicola riportate sulle strade di Belfast. Entrambi sono stati dimessi dall'ospedale in giornata, tuttavia è ancora prematuro stilare un piano di rientro all'attività agonistica.
Bruttissimo avvio di Giro d'Italia per la Garmin-Sharp. La formazione diretta da Jonathan Vaughters e che aveva in Daniel Martin, irlandese, il suo uomo faro, ha dovuto fare i conti con una bruttissima caduta occorsa dopo appena 15 km di cronosquadre. Coinvolti Andre Cardoso e Nathan Haas, che hanno tagliato il traguardo, seppure in fortissimo ritardo, e sono pieni di abrasioni e botte. I due corridori con lo staff medico valuteranno domani se partire o meno.
Vittoria targata Australia nella cronosquadre d'apertura del Giro d'Italia, a Belfast (tappa lunga 21.7 km): la Orica-GreenEDGE si è imposta col tempo di 24'42", lanciando in maglia rosa Svein Tuft, canadese primo a transitare al traguardo nel giorno del suo 37esimo compleanno. Al secondo posto la Omega Pharma a 5", quindi la BMC a 7".
25 squadre da 8 corridori ciascuna, in totale sarebbero 200 partenti ma la Sky gareggerà in 7 e quindi scende a 199 il numero dei corridori che domani prenderanno il via per la 100esima edizione della Liegi-Bastogne-Liegi. Tra i tanti che ambiscono a un posto al sole nella Doyenne, a partire da Daniel Martin che avrà il dorsale numero 1 in quanto campione uscente, ci saranno anche 18 italiani.