La quarta tappa del Tour of Beijing, 150.5 km con partenza da Yanqing ed arrivo a Mentougou Miaofeng Mountain, va a Beñat Intxausti, che con un attacco a 1500 metri dall'arrivo resiste al ritorno prepotente di Daniel Martin ed ipoteca la corsa. La frazione vive su una fuga a sei: Zdenek Stybar, José Ivan Gutiérrez , Maurits Lammertink, Damiano Caruso, Stijn Vandenbergh e Moreno Hofland. A 25 km dall'arrivo allunga Vandenbergh in prossimità del Gpm di 3a categoria di Chen Jia Zhuang, Lammertink, Stybar, Caruso ed Hofland si rialzano.
L'ultima corsa del World Tour 2013 già nelle mani di Joaquim Rodríguez (né Froome né Valverde, gli avversari più vicini a Purito, saranno infatti al via) prenderà il via domattina: stiamo parlando del Tour of Beijing, gara giunta alla sua terza edizione, con le due precedenti che sono state vinte da Tony Martin. Proprio il tedesco dell'Omega Pharma avrà il dorsale numero 1, in una squadra molto interessante, con Petacchi e Stybar. Betancur tr gli AG2R La Mondiale spicca, Francesco Gavazzi e Simone Ponzi potrebbero regalare le ultime gioie stagionali all'Astana.
A due giri dal termine (33.2 km ancora da percorrere) Giovanni Visconti si trova in testa alla corsa con il solo polacco Bartosz Huzarski, primo a partire stamane e con oltre 200 km di fuga nelle gambe. Visconti ha raggiunto Huzarski dopo Via Salviati, mentre il gruppo, sempre tirato dal Belgio di Philippe Gilbert, vede nelle primissime posizioni, tra gli altri, Luca Paolini e Filippo Pozzato. Dopo Via Salviati una caduta coinvolge proprio Luca Paolini, Vincenzo Nibali e Michele Scarponi (che si riunisce al gruppo). Il plotone deve recuperare in 33 km 1'07" a Visconti ed Huzarski.
Quando mancano 49.8 km al termine del Campionato del Mondo (3 giri) attacca Gautier su Fiesole. È Giovanni Visconti a seguire il transalpino. In testa troviamo sempre Bartosz Huzarski e Jan Barta, con Georg Preidler e Wilco Kelderman a 17", mentre Cyril Gautier e Giovanni Visconti si trovano a 29". Il gruppo tirato dal belga Vansummeren è a 1'44". Iniziano gli ultimi tre giri.
La settima ed ultima tappa dell'Eneco Tour, 208 km interamente nelle Fiandre, con tre ascese al Kapelmuur ed il traguardo posto a Geraardsbergen, vede la vittoria del ceco dell'Omega Pharma-QuickStep Zdenek Stybar. Lo Sky era in un gruppo di otto uomini inizialmente in fuga (la composizione: Van Keirsbulck, Boaro, Stannard, Greipel, Nizzolo, Kern e Rubén Pérez). Sul Denderoorberg (-32) Stannard se ne va con Greipel, dietro forza Pozzato. Sul Kapelmuur Stannard forza e stacca Greipel, che rientra. Il tedesco non fa lo stesso sul Bosberg, con Stannard che resta in testa da solo.
È di Mark Cavendish l'ultima tappa del Post Danmark Rundt - Tour of Denmark, 165.1 km tra Roskilde e Frederiksberg. La frazione s'è decisa allo sprint con l'iridato di Copenhagen che ha battuto il giovane francese dell'Europcar Bryan Coquard e Tyler Farrar. Ai piedi del podio Matteo Pelucchi, mentre per i colori italiani si registra anche l'11° posto di Andrea Peron. La classifica finale premia l'olandese Wilco Kelderman, che ha vinto la crono di ieri sera e si porta a casa la corsa precedendo Lars Bak di 6" e Matti Breschel, vincitore di due frazioni, di 15".
L'olandese Wilco Kelderman ha vinto la cronometro del Giro di Danimarca, frazione disputata questa sera a Holbæk sulla distanza di 12.1: per il talentuoso 22enne si tratta del primo successo con la maglia della Belkin. La vittoria è Kelderman è arrivata sul filo dei secondi visto che ha battuto il russo Kritskiy di appena 1" e lo svizzero Elmiger di 2". Non buona la prestazione del leader Matti Breschel che in classifica generale è stato scavalcato proprio da Kelderman e dal danese Bak: il corridore della Belkin ha 6" di vantaggio su Bak e 15" su Breschel.