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Una fuga di oltre 100 km, un allungo decisivo sul Tourmalet e un'ottima tenuta nel finale per vincere l'undicesima tappa del Tour de France, la Pau-Cauterets di 188 km: tutto questo ha fatto Rafal Majka, polacco della Tinkoff, che si è imposto in solitaria nella seconda frazione pirenaica della Grande Boucle 2015.
Il gruppo del Tour de France ha scollinato il Tourmalet, a 41 km dal traguardo di Cauterets (sede d'arrivo dell'undicesima tappa), e c'è una novità: Vincenzo Nibali sembra essersi lasciato alle spalle la crisi di ieri e ha messo la sua Astana a fare un buon forcing nella parte centrale della vetta più alta della Grande Boucle, un forcing che ha fatto staccare molti corridori (tra gli altri Thibaut Pinot, Joaquim Rodríguez, Jean-Christophe Péraud, Romain Bardet, anche Jakob Fuglsang della stessa Astana, e po
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Un Chris Froome spaziale ha inflitto distacchi pesantissimi a tutti gli avversari nella decima tappa del Tour de France, da Tarbes a La Pierre-Saint-Martin, primo arrivo pirenaico della corsa. Molti uomini di classifica si sono staccati già nei primi chilometri della salita, durante il forcing della Movistar: tra questi, a poco meno di 11 km dalla vetta, ha alzato bandiera bianca il campione uscente Vincenzo Nibali.
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Combattutissima cronosquadre, quella disputata oggi tra Vannes e Plumelec, 28 km valevoli per la nona tappa del Tour de France 2015. A spuntarla alla fine la BMC di Tejay Van Garderen prima con il tempo di 32'15" e appena 1" di margine sulla Sky di Chris Froome (che era in leggero vantaggio ma si è disunita nell'ultimo chilometro), seconda.
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