A Braga si è disputato il campionato nazionale portoghese in linea e a vincere, dopo 193.2 km sotto il sole, è stato Alberto Rui Costa. Per il capitano della Lampre-Merida (squadra che mantiene il titolo dopo la vittoria dell'anno scorso di Nelson Oliveira) si tratta della prima maglia di campione élite in linea, dopo le due conquistate a cronometro nel 2010 e nel 2013. Alle spalle dell'iridato di Firenze hanno conclso Joni Brandão (Efapel) e Tiago Machado (Team Katusha).
La sua presenza era data a forte rischio, come conseguenza di una stagione sfortunata sin dal mese di gennaio quando, al Tour Down Under, ha contratto un virus che ne ha minato la condizione; oggi è arrivata l'ufficialità dell'assenza di Marcel Kittel dal Tour de France 2015.
La nona ed ultima tappa del Tour de Suisse, una crono con partenza ed arrivo a Berna, incorona il successore di Rui Costa: è lo sloveno della Katusha Simon Spilak. La sua cronometro gli ha permesso di battere la concorrenza di Geraint Thomas per 5", poi Tom Dumoulin a 19", Thibaut Pinot a 45", Domenico Pozzovivo a 2'21", Bob Jungels a 2'58", Miguel Ángel López a 3'06", Steve Morabito a 3'17", Robert Gesink a 3'19", Rafal Majka a 3'20".
La quarta tappa del Giro di Svizzera, 193.2 km da Flims a Schwarzenbach, è di Michael Matthews. Fuga del mattino composta da Thomas de Gendt (Lotto-Soudal), Davide Malacarne (Europcar), Alex Howes (Cannondale-Garmin), Gregory Rast (Trek) e Frederik Backaert (Wanty-Groupe Gobert), che sono ripresi ai -51 da un gruppo tirato dall'Orica di Matthews, Impey ed Albasini. Ai -17 parte Alexey Lutsenko (Astana), poi ripreso. Sull'ultima ascesa al Kirchberg scatta Marco Marcato, con Sergio Henao che si accoda con Jan Bakelants.
La terza tappa del Giro di Svizzera, 117 km da Quinto a Olivone, vede la vittoria di Peter Sagan. Fuga a tre sul San Gottardo con Denifl e Marcato che vengono raggiunti da Samoilau. La fuga raggiunte un vantaggio di oltre 6' ma nel finale la Tinkoff-Saxo di Peter Sagan si mette al lavoro per ricucire. Sullo strappo di Cumiasca restano al comando Denifl e Samoilau, con il plotone a 1'18".
È l'olandese Tom Dumoulin il vincitore del prologo del Tour de Suisse, una cronometro di 5100 metri a Rotkreuz: il corridore della Giant-Alpecin ha concluso la sua prova in 5'41" battendo di 2" il campione svizzero Fabian Cancellara. Terza posizione a 4" per l'austriaco Matthias Brändle, partito tra i primi e rimasto a lungo in testa alla prova; buona anche la prestazione di Peter Sagan che ha chiuso in quarta posizione con 5" di distacco.