Un ambizioso progetto di quattro anni che guarda ai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016. Eccitate di essere coinvolte nel progetto sono le ragazze della Servetto-Footon della categoria donne Élite. Dieci atlete, otto del primo anno, due direttamente dalle Gran Fondo.
Il Tribunale federale svizzero, la massima istanza giudiziaria elvetica, ha condannato in via definitiva, con obbligo di risarcimento danni, TMC Italia S.p.A. per il suo comportamento durante la stagione ciclistica 2011. TMC Italia S.p.A. dovrà pagare alla squadra di Mauro Gianetti, la GD Bike Live, la somma di Euro 6.3 milioni.
Alla fine Mauro Gianetti e Joxean Fernández Matxin si sono arresi nella ricerca di un nuovo sponsor che rimpiazzasse Geox, che è uscita dal ciclismo pochi mesi fa e di fatto ha complicato di parecchio le cose per Gianetti e Matxin. Quest'ultimo ha rivelato a Marca quanto da tempo si sospettava: «Trovare un nuovo sponsor nei tempi richiesti non era fattibile né possibile. Non mi arrenderò, cercherò dei partner per il futuro. Con un milione e mezzo potremmo creare una formazione Professional, continuerò a cercare anche oltre la fine di dicembre».
L'ultimo e forse più importante acquisto della Katusha, il russo Denis Menchov, sfoggia la maglia della sua nuova squadra.
Se fino a ieri la Geox pareva essere in pessime acque, e per di più senza uno straccio di sponsor («La verità è che non abbiamo in mano niente», aveva confessato Joxean Fernández Matxin ad AS), oggi la situazione per il Team di Gianetti non è certo migliore ma sicuramente meno pesante. L'UCI infatti ha concesso un'altra settimana di tempo al manager svizzero affinché trovi uno sponsor e sia in grado di depositare i contratti.
A meno di un clamoroso colpo all'ultimo secondo è probabile che il progetto di Gianetti e Matxin di continuare l'attività con quella che fu la Geox si concluderà. Oggi infatti era il termine ultimo per presentare le richieste all'UCI per una squadra Continental ma da Gianetti e soci nessuna notizia. Anzi, per la verità una dichiarazione l'ha rilasciata proprio Joxean Fernández Matxin al quotidiano spagnolo AS: «Avevamo detto che eravamo in cerca di uno sponsor ma non posso mentire. Ad oggi non abbiamo niente in mano, questa è la verità».
Sono altri due i corridori che escono dall'ex Geox. Si tratta infatti di Marco Corti e dell'austriaco Matthias Brändle. Il primo andrà ad accasarsi alla Coldeportes - Colombia di papà Claudio Corti mentre il 22enne austriaco farà parte della squadra tedesca NetApp. Corridore che sa andar forte su tutti i terreni, Brändle nel 2011 ha ottenuto il suo miglior risultato ai Mondiali di Copenhagen, dove nella cronometro ha concluso in 12esima posizione.