È il polacco Michal Kwiatkowski il nuovo Campione del Mondo, che con uno spunto nel finale ha anticipato lo sprint, tagliando il traguardo da solo, con appena un secondo sul primo gruppo inseguitore. Nel penultimo giro sono andati via sulla salita di Confederación Alessandro De Marchi (Italia), Cyril Gautier (Francia) e Michael Valgren Andersen (Danimarca) poi raggiunti sul traguardo dal bielorusso Vasili Kiryienka.
Inizia il quarto giro a Ponferrada e dopo un inizio bagnato, con pioggerellina, spunta il sole. Cadono subito all'inizio della tornata, con Vincenzo Nibali tra coloro che finiscono a terra. Con il messinese scivolano in una curva a sinistra Ramunas Navardauskas, Cyril Gautier, Alexandr Kolobnev, Yury Trofimov, Michael Valgren Andersen e Georg Preidler, tra gli altri. In testa un quartetto con oltre 15': Zydrunas Savickas, Matija Kvasina, Carlos Julián Quintero ed Oleksandr Polivoda.
Vittoria di Arnaud Démare nella 68esima edizione del Grand Prix d'Isbergues-Pas de Calais, 208 km (ai 200 km originariamente previsti sono stati aggiunti altri 8 km a causa di una deviazione causata da una frana sul percorso) con partenza e arrivo a Isbergues. Il velocista francese della FDJ.fr ha bissato così il successo dell'anno precedente, battendo in volata (grazie al gran lavoro della sua squadra negli ultimi km) Yauheni Hutarovich e Heinrich Haussler, che completano il podio di giornata.
Andrea Fedi sfiora un colpaccio del tutto inatteso al Gp Ouest France - Plouay: è secondo dietro a Sylvain Chavanel nella corsa francese valida come prova del World Tour. L'azione decisiva è partita sull'ultimo passaggio della Côte de Ty Marrec: Gautier ha promosso un'azione di sette uomini, i quali sono riusciti a mantenere un lieve vantaggio sul gruppo in rimonta fino all'arrivo. Allo sprint vince un redivivo Sylvain Chavanel, che firma il successo più importante della storia della IAM Cycling, battendo di poco Andrea Fedi (Neri Sottoli), poi terzo Artur Vichot (FDJ).
La terza tappa del Tour du Limousin è di Mauro Finetto. Nei 183.2 km da Lac de Vassivière all'arrivo che tendeva all'insù, posto a Le Maupuy Les Monts de Guéret, il corridore della Neri Sottoli-Alé ha preceduto il Cofidis Julien Simon e Davide Rebellin (CCC Polsat), ieri secondo. A seguire Cyril Gautier (Team Europcar) e Rein Taaramäe (Cofidis). Al sesto posto Remy Di Gregorio, quindi Francesco Manuel Bongiorno, Björn Leukemans, Arthur Vichot e Rubén Fernández Andújar.
Davide Rebellin va vicinissimo alla prima vittoria stagionale nella seconda tappa del Tour du Limousin. Nei 171.8 km da Trélissac a Grèzes, tappa piene di côtes, ma con solo tre riconosciute come Gpm, è stato Sylvain Chavanel a tentare il colpo da finisseur nel finale. Ai -12 lo IAM è partito, guadagnando fino a 20" sugli inseguitori. Da dietro sono usciti Angelo Tulik (Europcar) e Marco Frapporti (Androni-Venezuela), ma Chavanel, che nel frattempo aveva portato il suo vantaggio a 50", è stato riassorbito a 3 km dal traguardo.
Prenderà il via domani il 47° Tour de Limousin, breve gara a tappe francese che si concluderà venerdì 22 agosto dopo quattro tappe. Assente il campione uscente Martin Elmiger, sarà unn altro IAM, Sylvain Chavanel ad indossare il dorsale numero 1. Tre i corridori da tener d'occhio, Arnaud Démare, Cyril Gautier e Yukiya Arashiro, l'esperto Björn Leukemans, Edwin Ávila, i corridori di Androni-Venezuela, Bardiani-CSF e Neri Sottoli-Alé. Presente nella CCC Polsat anche Davide Rebellin, Davide Viganò nella Caja Rural ed il vincitore dell'ultimo Tour de l'Avenir Rubén Fernández Andújar.