Il 34enne bulgaro Ivaïlo Gabrovski è stato squalificato dalla federazione bulgara per 2 anni in seguito alla positività all'EPO riscontrata al termine della 3a tappa del Giro di Turchia, tappa e corsa vinte proprio dallo stesso Gabrovski. Il corridore della Continental Konya Torku aveva chiesto le controanalisi e anch'esse avevano dato esito positivo: oltre alla sospensione Gabrovski perderà anche i due successi ottenuti nella più importante corse turca, successi che passeranno entrambi al kazako Alexsandr Dyachenko, piazzatosi secondo sia nella tappa che nella classifica finale.
Un'altra tegola sul ciclismo. Il vincitore del Tour of Turkey, il bulgaro Ivaïlo Gabrovski, è risultato positivo all'EPO in un test antidoping. Il test in questione sarebbe stato effettuato proprio durante il Tour of Turkey che Ivaïlo Gabrovski aveva stravinto, mostrando una superiorità schiacciante nell'unico arrivo in salita.
Così come s'era aperto il Giro di Turchia, così si chiude, con una vittoria in volata di Theo Bos. Vanno subito in fuga in 4: Gusev, Trentin, Gaudin e Stevic il vantaggio non è elevatissimo ed il gruppo ha vita facile nell'andare a riprenderli. La volata viene condotta a centro strada da Bos che ad Istanbul s'impone su Andrew Fenn, Stefan Van Dijk ed il nostro Andrea Guardini. Da segnalare l'ottimo 5° posto di Pelucchi seguito da Alessandro Petacchi mentre al 9° posto troviamo Daniele Colli. La corsa va al bulgaro Ivaïlo Gabrovski che precede Alexsandr Dyachenko e Danail Andonov Petrov.
Nella 7a e penultima tappa del Giro di Turchia finale al cardiopalma e vittoria di Iljo Keisse. Subito in fuga Zeits, Ignatiev, Keisse, Pichon, Gaudin, Cousin e Canecky. Il gruppo, tirato dalla Konya Torku Seker della maglia turchese Ivaïlo Gabrovski lascia fare ma ai -13 km da Izmir i fuggitivi hanno ancora 1'13" di vantaggio. Negli ultimi 10 km la Lampre si mette in testa e dà una mano a far calare il vantaggio, che infatti scende sotto al minuto, attestandosi intorno ai 50".
Ivailo Gabrovski è a una passo dalla conquista del Giro di Turchia, ma ieri è stata una giornata durissima per il bulgaro: «Il caldo – ha confessato il corridore della Konya alla partenza della 7a tappa - è stato terribile. È stata la giornata più difficile per me: ci sono stati tantissimi attacchi ma per fortuna ho un gregario forte e prezioso come Bileka. Adesso manca poco per arrivare a Istanbul e credo che il peggio sia passato».
Vittoria di Sacha Modolo nella sesta tappa del Giro di Turchia. Frazione che vive sulla fuga di Golas, Belkov e Deignan, a cui tentano di aggiungersi Cordeel, Haller, Greipel, Fenn e Pichon, che viaggiano a 50". Il gruppo controlla a 1'20". Greipel e Fenn si rialzano mentre Haller continua nella sua azione. Verrà ripreso entro pochi chilometri e riassorbito dal gruppo tirato dalla Caja Rural. Ai -20 km la salita invoglia Duarte ad evadere dal gruppo ma i tre attaccanti conservano un vantaggio di soli 40".