Il gruppo di testa perde pezzi (tra cui gli impagabili Dario Cataldo e Juan Pablo Lastras), ma continua a guidare il Mondiale professionisti di Valkenburg. I battistrada sono adesso 17 (Contador, Flecha, Coppel, Voeckler, Ulissi, Marcato, Nocentini, Gesink, De Kort, Tiernan-Locke, Meersman, Leukemans, Cummings, Anacona, Howes, Fuglsang e Albasini) e al terz'ultimo passaggio dallo striscione d'arrivo hanno fatto segnare un vantaggio di 48" sul gruppo.
Con gli undici fuggitivi del mattino (tra cui Dario Cataldo) ancora in testa con oltre 3' sul gruppo, è partito un contropiede alla fine del secondo giro del circuito di Valkenburg. Al passaggio sul Cauberg è stato lo spagnolo Flecha a portar via un gruppetto composto anche da Cummings (Gran Bretagna), Nocentini (Italia), Meersman (Belgio), Schär (Svizzera), Matthews (Australia), Fuglsang (Danimarca), Beppu (Giappone) e Bouet (Francia). Il drappello ha una ventina di secondi di vantaggio sul plotone quando mancano poco più di 130 km al traguardo.
Il tedesco André Greipel si conferma il corridore più vincente della stagione e la vittoria odierna al GP Impanis è salito a quota 19 centri stagionali in corse UCI. Grande merito per questa ennesima vittoria di Greipel ce l'hanno i suoi compagni di squadra della Lotto che hanno tirato sia per controllare la fuga iniziale di Van Emden, Duyn, e Clarke sia per annullare un contrattacco che negli ultimi 30 chilometri aveva portato in testa alla corsa De Weert, Fuglsang, Slagter e ancora Clarke.
Bel numero di Tom Danielson nella tappa regina del Usa Pro Cycling Challenge, da Gunnison ad Aspin: il corridore di casa (vive nella non lontana Boulder) si è riportato sulla fuga in corsa nella prima salita di prima categoria, il Cottonwood Pass, nella quale erano impegnati 18 uomini tra cui Agnoli e Fabio Aru. Danielson ha scollinato il passo con altri 5 atleti, tra cui Aru, e grazie all'aiuto di Zabriskie, ha mantenuto 2' di vantaggio sul gruppo di Van Garderen fino alla seconda salita lunga, l'Indipendence Pass, dove ha scollinato da solo.
Alla fine Jakob Fuglsang ha scelto l'Astana per il suo futuro: il corridore danese, vincitore quest'anno del Giro di Lussemburgo e del Giro d'Austria, dato da tempo in uscita dalla RadioShack ha firmato un accordo con la formazione kazaka fino al 2015. Secondo quanto riportato dal sito danese Ekstrabladet.dk Fuglsang avrebbe ricevuto garanzie di poter essere capitano al Tour de France o alla Vuelta a España visto che Vincenzo Nibali, il grande colpo di mercato dell'Astana, punterà al Giro d'Italia.
Secondo quanto riportato dal sito danese Ekstrabladet.dk ripreso poi da Cyclingnews, Jakob Fuglsang avrebbe fatto causa contro la Leopard SA, la società che gestisce il Team RadioShack-Nissan. Il motivo dell'azione di Fuglsang sarebbero ancora i mancati pagamenti di alcuni stipendi, un problema che riguarderebbe anche altri corridori di spicco della squadra come Cancellara o i fratelli Schleck.
Dopo anni e anni di piazzamenti tra i primi 10 (unica vittoria una tappa di una corsa minore in Romania nel 2008) finalmente Daniele Colli è riuscito a centrare una bella vittoria: l'italiano del Team Type 1, infatti, ha vinto l'ottava ed ultima tappa del Giro d'Austria, una frazione che si concludeva con un circuito nel cuore di Vienna.